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Rapina in villa, sequestrato figlio di un imprenditore SONDRIO: IL GIOVANE. 24 ANNI, E' STATO CARICATO A FORZA SULLA SUA AUTO. ISTITUITI POSTI DI BLOCCO IN TUTTA LA VALTELLINA Rapina in villa, sequestrato figlio di un imprenditore Mario Cavallanti SONDRIO Una rapina messa a seipo nella villa di un imprenditore in Valtellina è degenerata in un sequestro di persona. Secondo quanto si è appreso, i malviventi avrebbero caricato a forza il fighe dell'.uomo sulla Mercedes di proprietà della famiglia, che risiede a Berbenno, un centro distante pochi chilometri da Sondrio. Carabinieri e polizia hanno istituito posti di blocco nell'intera Valtellina e nel Lecchese, ma sinora senza alcun risultato. Secondo la vittima del sequestro è Tommaso Dassogno, 24 anni, figlio dell'ex presidente della Camera di Commercio di Sondrio. Il giovane è titolare di uno studio commercialista. Un commando di almeno quattro persone si sarebbe introdotto nella signorile abitazione della famiglia Dassogno, alla periferia del paese. Pochi i particolari emersi fino ad ora, ma pare che i rapinatori, scontenti del bottino razziatonell'abitazione con la minaccia deUe armi e con violenza, abbiano cambiato i piani di azione optando per il rapimento a scopo di estorsione. Probabilmente l'intenzione era quella di provare il sequestro-lampo. Nel frattempo, però, è stato lanciato l'allarme alle forze dell' ordine, che hanno reso impossibile una trattativa immediata e segreta. Non sono emerse notizie sulla nazionalità del commando, che secondo qualche testimone tradiva accento straniero. In tarda serata è la vettura, che risulta di proprietà del ragazzo, è stata abbandonata su una piazzola di un ristorante vicino a Morbegno (Sondrio). Sono stati istituiti posti di blocco in tutta la regione per trovare i sequestratori La vettura è stata ritrovata poco dopo Secondo alcune testimonianze i malviventi parlavano con accento straniero