Etf, piacciono agli esperti ma in Italia non decollano

Etf, piacciono agli esperti ma in Italia non decollano MENO COSTI, RISCHI PIÙ' CONTENUTI PER I FONDI INDICE Etf, piacciono agli esperti ma in Italia non decollano Anna Messia William J. Bemstein è un neurologo che ha trovato un modo efficace per unire il dilettevole, cioè la passione per i mercati finanziari, con l'utile (il guadagno). A partire dal 1998 ha così fondato un servizio di consulenza psicologica per gli investitori, cui ha presto aggiunto alcuni fortunati best-sellers. Tra i suoi consigli, rilanciati da una lunga intervista su «The Wall Street Journal», spicca la preferenza per i prodotti indicizzati, a partire dagli etf, ovvero gli «exchange traded funds», prodotti a metà strada tra un fondo e un titolo azionario, che si limitano a replicare un benchmark, ovvero un indice di riferimento, «Li consiglio alla clientela dei piccoli e dei medi investitori spiega Bemstein - per due ragioni. Primo, perché le gestioni attive sono più costose di quello che leggete sui giornali. Secondo perché, le lungo termine, il gestore attivo è al più una scimmietta fortunata, MegUo affidarsi all'indice di settore, salvo casi particolari». Terranee Odean, dell'università di Berkeley, è un'autorità riconosciuta della psicologia dei traders e dei numerosi difetti professionali che colpiscono chi, con maggiore o minore intensità, cerca di sfidare la sorte sui mercati. Ecco il suo consiglio, da giocatore pentito, «L'ideale per un risparmiatore sono i prodotti azionari indicizzati: olirono una buona diversificazione con basse commissioni di gestione». Dopo gli psicologi e gli economisti ecco U parere dei gestori. In un recente rapporto di Fidelity, la più importante sedete al mondo nel risparmio gestito'si mettono a confronto i rendimenti medi dei bond (sotto il 4^0 lordo) con il rendimento dei dividendi che, per quanto riguarda il Mib 30, è in media del 4,70z6. In altre parole, chi si affida a un Etf che replichi il paniere dell'indice italiano dispone di un potenziale di rendimento superiore a quello di un'obbligazione alO anni, con un margine di rischio contenuto (dato il livello depresso dei listini) e la possibilità di un guadagno in conto capitale. Fatte queste premesse, c'è da chiedersi perché, a quasi quattro mesi dal decollo dei primi Etf venduti sul mercato itahano, questi prodotti non hanno ancora riscosso il Successo sperato. Molto dipende dall'andamento dei mercati finanziari, che tiene il pubblico lontano dalle novità. Più ancora, questi prodotti promossi . da Societé Generale, Crédit Lyonnais, Merrill Lynch e Nextra ( che da gennaio propone anche un Etf etico) non hanno alle spalle una rete di collocamento capace di attrarre le residue speranze dei popolo deluso dei fondisti II risultato è che le società attive sul mercato hanno deciso di tagUare gli etf à Piazza Affari Emittente Commiss, B1 ETHICAL INDEX EURO NEXTTOACKER PLC 0,92% NEXTTRACKER PLC 0,62% DJ AVERAGE MASTER UNIT LYXOR I.A.M.S.A. 0,50% LYXOR i.A.M.S.A. 0,50% DJEUROSTOXX50 MASTER UNIT LYXOR I.A.M.SJV. 0,50% EETPCPLC 0,35% EUROSTOXX50LORS EEIPCPLC 0,35% SPOR EUROPE PLC 0,35% SPDR EURO FUND SPDR EUROPE PLC 0,35% le commissioni, già ridotte, «Abbiamo potuto farlo - commenta Marco Montanari di Socgen - perché disponiamo di forti economie di scala a livello europeo». La stessa strada è stata scelta da un altro gigante, Merrill Lynch, Anche sui mercati più maturi, del resto, dopo la guerra delle commissioni sul mercato sono rimasti solo pochi competitore: anche negli Usa, infatti, esistono solo quattro società che sfornano prodotti indicizzati su una massa sterminata di prodotti (dal Nasdaq 100 al biotech a nicchie ancora più identificate). Ma c'è chi segue la strategia opposta: la famiglia Beta, lanciata da Nextra, scuderia Banca Intesa. «I nostri - spiega Enrico Maiocchi a capo della divisione commerciale - sono Etf di seconda generazione perché repheano l'indice in maniera selettiva». Per ora, comunque, Nextra resta l'unica proposta italiana nel campo degh Etf, dove sta per esordire un prodotto di Axa, [Borsa&Finanza]

Persone citate: Anna Messia William, Enrico Maiocchi, Marco Montanari, Master Unit, Merrill Lynch

Luoghi citati: Berkeley, Italia, Usa