Quanto traffico sulle caselle del gioco dell'Opa i^

Quanto traffico sulle caselle del gioco dell'Opa i^ COME APPROFITTARE DELLA BATTAGLIA ATTORNO A PRIMAINDUSTRIE. OFFERTA INTERBANCA: PER GLI ANALISTI IL PREZZO E GIUSTO Quanto traffico sulle caselle del gioco dell'Opa i^ E per Autostrade il consiglio è consegnare il 50o7o dei titoli e aspettare Sara Bennewitz La grande stagione delle Opa ha vissuto forse il suo momento magico lo scorso week end, quando un emissario di Rick Perry, promotore di uno dei più importanti hedge fund si è presentato a Ponzano Veneto, da Gianni Mion, amministratore delegato di Schema28, ovvero la società che per conto dei Benetton sta pilotando la maxi-opa su Australe. I nostri fondi, ha detto il rappresentante di Perry (25 anni, non di più), hanno raccolto il 1007o del capitale e non si accontentano dei 9,5 euro per azione che offrite. Due rapidi conti hanno convinto Benetton e soci che l'azione di Perry e dei suoi alleati rischiava di mettere a rischio il buon esito dell'operazione (l'Opa è valida solo se raccoghe il 6707o dei titoli). Di qui la decisione di rivedere il prezzo fino a 10 euro: ovvero un ritocco da 400 milioni di euro abbondanti. Di questi e di altri colpi di scena è destinata a vivere la grande stagione delle Opa. La battaglia più aspra si è però già accesa sulle sorti di Pruna Industrie. La Newxo Laser capitanata dalla Hopa di Emilio Gnutti ha sferrato l'attacco a quota 7,5 euro. Il titolo però è schizzato verso quota 9 euro (era sotto i 7 al momento dell'offerta) e oltre in vista dello scontato rilancio di Cambria ed Erste International, i due principali azionisti che hanno già sottoscritto un aumento di capitale deliberato in tempi da primato a quota 8,85 euro. Per la cronaca. Prima Industrie spiccava nella lista delle probabili prede di Piazza Affari. La caduta dei prezzi di Borsa ha trascinato il titolo a quotazioni da «saldo» (basti dire die Helios, il private banking di Unicredito possiede un pacchetto del g1)*) acquistato a 21 euro), favorendo così le attenzioni di Interbanca, la banca d'affari che ha suggerito l'affare. La stessa Interbanca, da oggi, è al centro di un'Opa, stavolta amichevole, da parte del socio di maggioranza, la banca Antonveneta. In questo caso la trama sembra scontata. Il prezzo offerto, 20,5 euro per azione (è incorporato già il prossimo dividendo) viene considerato «generoso» né si vede chi possa voler insidiare Antonveneta, che già controlla il 6307o abbondante del capitale, e che ha in programma dopo l'operazione un riassetto delle attività in tre rami. Scontato il consiglio di aderire all'offerta. Altrettanto scontato, del resto, è il consigho per gli azionisti di Prima Industrie: stare alla finestra e attendere l'esito della battagha. Congratulazioni ai risparmiatori che hanno puntato sulla stagione dell'Opa che, secondo gli esperti, potrebbe riguardare quest'anno almeno una decina di titoli. Infine, Autostrade. Dopo il rilancio deciso da Schema28 le possibilità di successo sono aumentate anche se qualche casa di investimento suggerisce di non consegnare tutti i titoli all'Opa. Nel caso vada in porto l'Opa e la successiva fusione di Autostrade con la società-veicolo dell'offerta, il titolo potrebbe apprezzarsi ancora. Ma attenzione: se l'opa Benetton fallirà, il titolo potrebbe perder quota e sprofondare sotto i livelli precedenti l'offerta annunciata a fine ottobre (quota 7,97 euro). H consigho? Consegnare il 5007o delle azioni o poco più e aspettare ancora: la super-autostrade, assicurano in molti, potrebbe davvero valere di più. [Borsa&Finanzal L'ANDAMENTO DI PRIMA INDUSTRIE da maggio 2002 a febbraio 2003

Persone citate: Benetton, Cambria, Di Prima, Emilio Gnutti, Erste International, Gianni Mion, Pruna, Rick Perry, Sara Bennewitz

Luoghi citati: Ponzano Veneto