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Di Biagio e gli Zanetti in serata no LEPAGELLE di Bruno Bernardi Di Biagio e gli Zanetti in serata no Recoba croce e delizia, Luciano invece semina scompiglio CHIEVO LUPATELLI 7. Nulla può sulla botta ravvicinata di Vieri ma gli nega il bis respingendo la punizione-bomba del capocannoniere del torneo. MORO 6. Riesce a controllare Recoba senza grossi problemi concedendogli di rendersi utile solo sui calci piazzati. LEGROTTAGLIE 6,5. Una disattenzione e Vieri lo castiga, ma non gli tòglie la gioia della vittoria, anche personale. D'ANNA 6. Incerottato al capo per una ferita, lotta stoicamente sino alla fine con Batistuta e chi capita nella sua zona. LANNA 6. Frena Okan e dopo l'espulsione del turco, diventa l'uomo in più. DELLA MORTE 6,5. Suo il traversone che incoccia il braccio di Cannavaro e procura il primo rigore al Chievo (dal 32'st Andersson sv). CORINI 7. Freddo, implacabile, trasforma due rigori su due spianando la strada del successo al Chievo. Espulso nel finale, per doppia ammonizione. PERROTTA 5,5. Spreca in chiusura una buona occasione per evitare gli ultimi brividi ai veronesi. LUCIANO 6,5. Parte a sinistra, si sposta a destra semina scompiglio tra le metrovie nerazzurre, fin che non va in debito d'ossigeno (dal 22' st Franceschini sv). COSSATO 5,5. Tiene in allarme Cannavaro e Gamarra senza incidere. rELUSSIER 5,5. Costringe al fallo J. Zanetti per il rigore del raddoppio di Corini, ma poi sballa l'assist del possìbile 3-0 (dal 23' st Bierhoff su). DEL NERI 6,5. Sceglie Pellissier e indovina la mossa per mettere in crisi un'Inter presuntuosa. INTER TOLDO 6. Lui, il pararigori, capitola due volte dal dischetto sul destro fotocopia di Corini. J. ZANETTI 5. Il capitano è in serata no e macchia là sua prova con il fallo da rigore su Pellissier che chiude la partita. CANNAVARO 6,5. Un mani, più istintivo che volontario, gli costa rigore e ammonizione, poi, con l'Inter in dieci, è l'ultimo ad arrendersi. GAMARRA 5,5. Tiene a bada Cessato quando il Chievo ha ormai il risultato in pugno. CORDOBA 5,5. Non ha smaltito del tutto il fuso orario dopo la trasferta in Messico e il suo rendimento ne risente. OKAN 4. A danno aggiunge dan¬ no, facendosi espeUere per proteste, mutili, dopo il secondo penalty contro l'Inter. DI BIAGIO 5. Non entra mai in partita e vi esce dopo un'ora anonima (dal 15' st Dalmat 6, lavora molto). C ZANETTI 5,5. La generosità non gli basta a puntellare un centrocampo che annaspa. RECOBA 5,5. Dà il via all'azione del gol di Vieri, poi mette in azione il contropiede del possibile 3-1 del Chievo (dal 40' st Morfeo sv). VIERI. 6,5. Tocca pochi palloni ma alla prima occasione firma il suo 100o gol in A: inutile per l'Inter. BATISTUTA 5. Nell'Inter è sempre allergico algol. CUPER 5,5. Conferma il tridente ma viene infilzato al contropiede e dan due rigori. L'arbitro RACALBUTO 5,5. Ha il rigore facile e, dopo i tre fischiati in favore della Juventus al Bentegodi, ne decreta due per il Chievo, il primo su segnalazione di Pughsi, il secondo per il fallo netto di J. Zanetti su Pellissier. Ne nega uno all'Inter per mani di Della Morte.