Omaggio al cinema di Marco Basso

Omaggio al cinema Omaggio al cinema Giovanni Tommaso al Piccolo Regio Marsico è protagonista al Gilgamesh pi kRPglo pi kRIMA band italiana per LinPguaggi Jazz sabato 8 al Piccolo Regio, dove, alle 21,15, si esibisce il quintetto di Giovanni Tommaso (posto numerato 15 euro, ingresso 12, prevendite Centro Jazz Torino, via Pomba 4, tei 0 IT/ 884.477; il Centro ospita inoltre, sabato 8 alle 14, un seminario con l'artista). «Secondo tempo», omaggio al grande cinema italiano, è la proposta che il contrabbassista lucchese suona accompagnato da Luca Begonia, trombone, Daniele Scannapieco, sax tenore, Antonio Faraò, piano e Massimo Manzi, batteria. Il ed contava su Joe Levano, sax, Terri Lynne Carrington, batteria e quindi su Begonia e Faraò e proseguiva il progetto iniziato dal precedente «La Dolce vita», concepito con Rava. Tommaso non è nuovo ad importanti riconoscimenti internazionali: nel '99 è stato l'unico italiano incluso in tre categorie (album, musicista e gruppo dell'anno) dalla stampa americana. Partito per New York diciottenne, tornato in Italia, Tommaso è chiamato da musicisti come Rollins, Roach, Clarke, Baker alla ricerca di una ritmica per i loro tour europei. Con D'Andrea nel '72 fonda il Perigeo, ovvero il jazz rock visto dal bel paese. Quindi ritoma acustico con un Quintetto, attivo da venticinque anni, a cui hanno partecipato i migliori solisti italiani: l'attuale combo conta su Bego¬ nia, che ha suonato con Clarke Terry, Bill Watrous e Cari Fontana, nelle big band di Natalie Cole, Ray Charles e Gianni Basso; Scannapieco, sax di casa a Parigi e New York, ha inciso per Blue Note con Boltro e Paco Sery e guida un sestetto con Di Battista; Faraò che vanta un primo posto, nel '98, al prestigioso «Concours Martial Solai» e un contratto con l'etichetta tedesca Enja («Black Inside» il ed di debutto); Manzi, una trentina di dischi al suo attivo e l'esordio nel 2000 da leader con «Quasi Sera». Autentico protagonista della settimana è Alberto Marsico, cresciuto col suo Hammond alla scuola di Jack Me Duff e Jimmy Smith. Apprezzato in tutta Europa dove suona con Tino Gonzales, Ron Ringwood, Roman Pokomy, Ante Geloé, ha lavorato negli States con Anthony Paule e registrato due album con Alex Schultz, Lynwood Slim e Larry Taylor. Martedì 11 è al Magazzino di Gilgamesh, piazza Moncenisio 13/b, tei. Oli/ 7492801 con Hammond Biood (Marini, sax e Rossi, batteria) mentre giovedì 13 presenta al Folkclub (via Perrone 3/b, tel.Ol 1/537636) Scenario, il trio che con Zirlili, batteria e Santini, sax, rilegge i Beatles con notevole estro ed originalità: è appena uscito il loro ed. Marco Basso

Luoghi citati: Europa, Italia, New York, Parigi, States, Torino