Dal Caos al paradiso di Leonardo Osella

Dal Caos al paradiso Dal Caos al paradiso «La Creazione » di Haydn con Harding chiude l'8 febbraio i concerti di «Sintonie» Daniel Harding guiderà Mahler Chamber Orchestra, Rias-Kammerchor e cinque solisti MERAVIGLIA e ammirazione, ma anche partecipazione sensoriale diretta: un mix sapientissimo di questi ingredienti vanno a formare un capolavoro intramontabile come «La Creazione» di Haydn. E' questo grande affresco che «Sintonie» ha in programma sabato 8 febbraio alle 21 al Lingotto, per chiudere in bellezza il cartellone del primo anno (la rassegna, si sa, accompagnerà ogni anno di questi tempi l'attesa delle Olimpiadi invernali del 2006, quando si svolgeranno parallelamente pure le Olimpiadi della Cultura). Sarà ancora di scena, naturalmente, la Mahler Chamber Orchestra diretta dal giovanissimo e brillante Daniel Harding, con il supporto del Rias-Kammerchor e dei cantanti solisti Susan Gritton, Nancy Argenta, Timothy Robinson, Garry Magee e Nathan Berg. Haydn scrisse «La Creazione», e successivamente «Le Stagioni», sull'onda del successo, da lui verificato direttamente in Inghilterra, dei sontuosi oratori di Haendel. Entrambi si avvalgono dei testi piuttosto modesti e didascalici del barone Gottfried van Swieten, i cui limiti non impedirono tuttavia autentiche intuizioni drammatiche puntualmente espresse e che Haydn accolse almeno in parte. Ciò riguarda, per esempio, il celebre passaggio iniziale dal buio alla luce, che all'epoca lasciò gli ascoltatori letteralmente sbalorditi: e trattandosi di un evento soltanto immaginabile da noi, il titolo dell'introduzione non è «Il Caos» ma, pedantescamente, «L'idea del Caos». «La Creazione» è suddivisa in tre parti, delle quali l'ultima è dedicata alla vita beata e innocente di Adamo e Eva nel Paradiso. L'esaltazione per la divina impresa della creazione si esterna in special modo nei brani corali. Il gusto del particolare, pur senza mai scadere in vuota onomatopeia, arriva a sottolineare efficacemente lo scorrere delle acque, il cinguettare degli uccelli, il ruggito del leone, il ronzio degli insetti, persino lo strisciare dei vermi al suolo. Leonardo Osella

Luoghi citati: Inghilterra