C 'erano una volta i mecenati

C 'erano una volta i mecenati Un antico concetto reinterpretato dal concorso «Il Prìncipe e l'Architetto» C 'erano una volta i mecenati E possono tornare con una committenza consapevole Arrivato alla sua seconda edizione, il concorso «Il Principe e l'Architetto», si svolgerà quest'anno nell'ambito della manifestazione fieristica Progetto Città, Mostra dell'Architettura, dell'Urbanistica, delle Tecnologie e dei Servizi per lo Sviluppo del territorio. Giulio Cesare Alberghini - Presidente di Promos e O.N. Organizzazione Nike - spiega che «l'idea di celebrare insieme "Principi e Architetti", recuperando così un concetto antico come il mecenatismo, è nata da una felice intuizione dell'architetto Laura Villani, che ha reinterpretato l'antico conc:'. di "committenza illuminata" riadattandolo ai giorni nostri e rendendolo moderno pur senza modificarne lo spirito. Il Principe è oggi 0 Sindaco che amministra le città e che commissiona all'architetto interventi di progettazione nell'ambito del contesto urbano. Il Principe e l'Architetto si presenta infatti come un concorso che intende premiare intendenti di progettazione derivanti dalla committenza consapevole e culturalmente fondata di un Principe, il Sindaco della città». L'evento giunge nel 2003 alla sua seconda edizione e per l'occasione ha acquisito una struttura molto articolata e originale. «Il Principe e l'Architetto; nuove idee per ripensare la città" - continua Alberghini - è nato nell'ambito della manifestazione fieristica "Europolis, i Saloni delle Tecnologie per vivere la città", organizzata da Federlegno-Arredo a Bologna con la collaborazione di O.N. Organizzazione Nike, e ha avuto immediatamente un grande successo sia in termini di partecipazione del pubblico, sia come eco sulla stampa specializzata e non. Al suo debutto, l'iniziativa era promossa solo dal Comune di Bologna, in collaborazione con la mia stmttura che si occupa della parte organizzativa. Nel momento in cui abbiamo legato l'evento anche alla manifestazione Progetto Città, che si alterna ad Europolis negli anni dispari, il Comune di Milano è entrato spontaneamente a far parte dei promotori e l'Urban Center, con il coordinamento di Anna Giorgi, ha svolto il compito di segreteria scientifica dell'evento. L'edizione milanese è realizzata in collaborazione con Federlegno-Arredo, associazione di categoria storicamente sensibile e attenta alle iniziative che valorizzano il nostro territorio e che sensibilizzano l'opinione pubblica in questa direzione. L'edi¬ zione 2003 dell'iniziativa può contare poi sulla collaborazione di IGPDecaux, che crede nel senso dell'iniziativa e ha deciso di supportarci nella sua realizzazione». Per rendere più chiara la struttura dell'iniziativa, Alberghini precisa: «Il Comune di Bologna, con l'Assessore all'urbanistica e Politica della Casa Carlo Monaco e il Comune di Milano, con l'Assessore allo Sviluppo del Territorio Giovanni Verga, promuovono l'evento. Sono stati infatti i due Assessori a invitare personalmente tutti i Comuni italiani a partecipare al Concorso e a istituire, novità assoluta, una sessione intemazionale che ha coinvolto le città gemellate con il capoluogo emiliano e con quello lombardo, ottenendo un notevole successo con la partecipazione di 15 capitali che hanno inviato i loro progetti. Inoltre, l'evento è supportato da un Comitato Sostenitore composto da 150 aziende leader del settore e oltre 100 assessorati all'urbanistica e ai lavori pubblici, mentre l'arduo compito di scegliere i vincitori è stato affidato a un Comitato Scientifico altamente qualificato». Ouesti i membri del Comitato: Anna Detheridge, Critico e giornalista Il Sole 24 Ore; Giovanna Fossa, Professore Associato di Gestione Urbana I0 Facoltà Ingegneria Politecnico di Milano; Anna Giorgi, Responsabile Scientifico Urban Center del Comune di Milano; Guido Moretti, Docente universitario e libero professionista; Piero Sartogo, Architetto vincitore della prima edizione del Premio; Lanfranco Senn, Professore all'Istituto di Economia Politica all'Università Bocconi; Cesare Stevan, Preside della 1" Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano; Gabriele Tagliaventi, Professore di Architettura tecnica presso l'Università di Ferrara; Laura Villani, Architetto, ideatrice e curatrice del premio, esperta di design e architettura). Ma le novità sono anche altre: Gae Aulenti, Mario Bellini, Mario Botta, Santiago Calatrava, Alessandro Mendini e Piero Sartogo, vincitori della prima edizione del "Principe e l'Architetto", sono infatti entrati a far parte del Comitato d'Onore dell' evento che presiederà l'iniziativa e i suoi sviluppi. «Come già accaduto nella prima edizione - prosegue Alberghini - la manifestazione costituisce un momento di riflessione sul modo di pensare la città in un'ottica diversa. Il premio intende infatti valorizzare quei progetti architettonici e urbani che abbiano privilegiato due chiavi di lettura: la ridefinizione del modo di concepire la città e l'importanza del ruolo della committenza. L'evento intende, però, anche ricercare e affermare la cultura del progetto come garanzia di una qualità certa e indiscutibile nell'operare della Pubbliche Amministrazione. Intende inoltre contribuire a individuare e rafforzare i caratteri di identità e unicità del territorio, sostenendo la ricerca di modi innovativi di vivere la città in parallelo al delinearsi di nuovi stili di vita e diverse categorie di utenza. Senza trascurare il fatto che l'iniziativa contribuirà anche a promuovere il nostro territorio sul mercato intemazionale segnalandone, attraverso interventi di qualità, le potenzialità e l'affidabilità». Non rimane che svelare i nomi dei vincitori della seconda edizione: Ben Van Berkel e Guillermo Vasquez Consegrua con il Sindaco di Genova Giuseppe Pericu per il progetto Ponte Parodi-Museo del Mare; Renzo Piano con il Sindaco di Parma Elvio Ubaldi per l'Auditorium Paganini; Odile Decq con il Sindaco di Roma Walter Veltroni per il Museo MACRO; Vincenzo Latina con il Sindaco di Siracusa Giambattista Bufardeci per la riqualificazione della corte intema dell'Isola di Ortigia; Angelo Bugatti con il Sindaco di Sondrio Alcide Molteni per la riqualificazione di Piazzale Bertacchi; Boris Podrecca con il Sindaco di Trieste Roberto Dipiazza per la riqualificazione del fronte mare. Ricorda infine Alberghini che «i criteri seguiti dal Gomitato Scientifico nella scelta dei vincitori, come specificato nelle modalità di partecipazione, sono stati: qualità culturale del progetto attestata anche dal curriculum del progettista, dalla derivazione dell'incarico da un concorso internazionale di progettazione e da pubblicazioni su stampa accreditata dell' intervento; carattere innovativo degli interventi; il bilancio dei benefici pubblici derivati anche da un intervento privato o a partecipazione privata; funzionalità e coerenza del progetto all'interno del Programma generale di sviluppo del territorio delf Amministrazione responsabile; tempistica di realizzazione procedurale del progetto». Appuntamento quindi a Milano per la cerimonia di premiazione giovedi 20 febbraio 2003, alle 9,30, presso Fiera Milano Congressi, Sala Gialla 3.