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Bocciati gli ecopunti del Brennero IL VOTO A STRASBURGO Bocciati gli ecopunti del Brennero STRASBURGO L'Europarlamento boccia il sistema degli ecopunli per il Irasporto merci pesante su strada sull'asse del Brennero. In una risoluzione approvala con 430 voli a favore, 79 contrari e 19 astensioni per iniziativa del relatore Luciano Caveri (Eldr) gli eurodepulali si sono dichiarali contrari all'accordo con il quale, il 31 dicembre scorso, i ministri dri Trasporti Uè hanno inlrodotlo un sistema transilorio 2004-2006 per limitare il traffico pesante nell'arco alpino orientale che avrebbe sosliliiilo il sistema degli ecopunli in vigore fino alla fine di quest'anno. Il volo del Parlamento rende ora probabile l'apertura di una procedura di Conciliazione ira le due isliluzioni europee, lenendo conio che i parlamenlari ritengono necessario superare il sistema degli ecopunli attraverso nuove soluzioni. Inoltre se la proposta della Commissione UE sulla tariffazione dell'uso delle infrastrutture non entrerà in vigore entro la fine del 2006, il Parlamento chiede che vengano adottale misure che incoraggino l'uso di mezzi pesanti rispettosi dell'ambiente con contingentamento graduale. Tra lo misure richieste dal relatore Caveri figura anche l'introduzione di mezzi di trasporto meno inepùnanti. «Non era facile trovare un punto di inlesa tra le sacrosante ragioni della difesa dell'ambiente nell'arco alpino e il diritto garantito dai Trattati alla libera circolazione » ha commentato l'europarlamentare Ds Claudio Fava, membro della Commissione trasporti. Volo contrario invece da parte dei verdi europei: «Il sistema degli ecopunti non può essere eliminato senza che al suo posto venga messa in piedi ima regolamentazione migliore e omnicomprensiva per la prolezione delle regioni sensibili, non solo in Austria, ma in tutti i paesi dell'arco alpino», ha dello Monica Frassoni co-presidente del gruppo che propone un «pacchetto di nonne lungimiranti basate sulla Convenzione delle Alpi». Soddisfazione per la risoluzione è slata espressa da parte delle organizzazioni degli autotrasporlatori. Fila Cna e Confartigianato Trasporti. Per Franco Tumino, presidente di Ancst-Legacoop, la bocciatura degli ecopunti «è la conferma significativa del fatto che era meglio non fare nessun accordo piuttosto che accontentarsi di una pessima mediazione». [Agi]