Fatturato record nel 2002 per Miroglio

Fatturato record nel 2002 per Miroglio IL GIRO D'AFFARI HA RAGGIUNTO QUOTA 882 MILIONI (-t-6,6%), SOFFRONO I FILATI Fatturato record nel 2002 per Miroglio Quest'anno la multinazionale di Alba aprirà altri 120 negozi Giuseppina Fiori ALBA Un 2002 in piena salute per il gruppo tessile-abbigliamento Miroglio. La multinazionale con sede ad Alba ha raggiunto il falturalo record di 882 milioni di curo, registrando un più CGS rispetto al 2001. Il settore di punta è l'abbigliamento femminile, che ha fatturalo 471 milioni di euro, con una crescila del 10,8"». Una divisione che conta onnai 556 negozi di proprietà e in franchising con i vari marchi, molti in sedi prestigiose come quello «Elena Mirò», aperto recentemente in Regent Street a Londra. In crescita del 4,4".', anche la storica divisione tessuti, che ha fatturato 358 milioni di curo. Unico nco il settore filati, che ha avuto un calo del 3,6"'o, raggiungendo comunque un fatturato di 79 milioni di euro. Il risultalo operativo lordo è di 99,6 milioni di euro. Con i suoi quindici stabilimenti produttivi in Italia e all'estero e le 35 società operative nel mondo, la Miroglio produce circa 12 milioni di capi di vestiario, 100 milioni di metri di tessuto e 30 milioni di chilogrammi di filo. I dipendenti, cresciuti di 500 unità nel 2002, sono 7.400 in totale. Giuseppe Miroglio - giovane figlio del presidente del gruppo Carlo, che con il fratello Franco ha dato un fondamentale impulso all'azienda - è membro del consiglio di amministrazione e direttore commerciale della divisione abbigliamento. Commenta: «La politica della vendita diretta è la nostra carta vincente. Anche nel 2003 proseguiremo con l'apertura di 120 nuovi negozi, che porteranno il totale a 676, tra quelli in proprietà e quelli affidati in franchising». I marchi con i quali la Miraglio-Vestebene si presenta sul mercato sono «Motivi», «Oltre», «Caractère» ed «Elena Mirò», quest'ul¬ timo dedicalo alle taglie oltre la 46. «Nel 2002 - prosegue Giuseppe Miroglio - abbiamo investito 118 milioni di euro per i nuovi punti vencUta. Uno sforzo analogo sarà portato avanti anche nel 2003. Il marchio oggi più importante per la nostra azienda è "Elena Mirò". Quest'anno stiamo lanciando la linea Diana Gallesi e abbiamo scelto come testimonial Milly Garlucci». Il segreto del successo sta nel marketing mix, ovvero nella miscela di ingredienti messi in uso di volta in volta. «Ogni marchio ha una missione e un target, ovvero una , donna con precise caratteristiche a cui puntare». Se l'abbigliamento va a gonfie vele, maggiori difficoltà incontra il settore tessuti: quest'ultimo deve fare i conti con la concorrenza di Paesi emergenti come la Cina, che sta imponendosi prepotentemente sul mercato, con notevole competitività.

Persone citate: Diana Gallesi, Elena Mirò, Giuseppe Miroglio, Giuseppina Fiori Alba, Milly Garlucci

Luoghi citati: Alba, Cina, Italia, Londra