Borgosesia castiga l'abulica Cossatese

Borgosesia castiga l'abulica Cossatese DERBYA SORPRESA: AIME'ED EVOLA FIRMANO IL 2-0 Borgosesia castiga l'abulica Cossatese BORGOSESIA Exploit del Borgosesia nel derby con la Cossatese: i padroni di casa, contro ogni pronostico, si sono imposti 2-0 emergendo nella ripresa e rilanciando le intenzioni di conquistare la salvezza senza dover ricorrere alla lotteria dei playout. Dopo un primo tempo abbstanza fiacco, i granata hanno trovato la via del gol grazie a un calcio di rigore costato doppio alla Cossatese; oltre alla massima punizione, anche l'espulsione di Rota, l'autore del fallo, reo di aver fermato un giocatore lanciato a rete. Poi i padroni di casa hanno controllato agevolmente il match e in pieno recupero hanno ottenuto il raddoppio in contropiede mentre l'undici laniero era tutto nella metà campo opposta alla ricerca del pareggio. Il Borgosesia ha così ritrovato lo smalto del girone di andata, i biellesi invece hanno peccato di presunzione, pensando che il derby si potesse risolvere senza troppi crucci e con tre punti comodi. Nella prima frazione, abbastanza noiosa, da segnalare soltanto un paio di iniziative della Cossatese con Costanzo al 10' e Criniti al 18'. Dopo l'intervallo il Borgosesia è stato molto più determinato. La prima ghiotta occasione al 66' con Aimo dalla distanza. Al 75' il rigore: Rota ha atterrato Andreolli e per l'arbitro non ci sono stati dubbi; dal dischetto si è presentato Aimé, tiro non perfetto ma Buda ha solo sfiorato la palla. Al 79' Cassani ha fallito il possibile raddoppio, ma il 2-0 è arrivato al 93' quando Pavanati dalla sinistra ha servito Evola, abile a insaccare. [i. fos.j Borgosesia: Florio, Formentini, Russo, Nicolosi, Danini, Moretto, Evola, Fortina (76' Sommaruga), Andreolli (91 ' Bisesi), Aimé (85' Pavanati), Cassani. Cossatese: Buda, Schinco, Marrazza, Padula, Ferina, Andeloro, Ferrari (77' Friddini), Giovine (63' Cretaz), Costanzo, Rota, Criniti (66' Di Bartolo). Arbitro: Bello di Livorno. Reti: 75' Aimélrig.), 93'Evola.

Luoghi citati: Livorno