Brucato non fa «sconti» alla Biellese ritmi intensi anche durante la sosta

Brucato non fa «sconti» alla Biellese ritmi intensi anche durante la sosta DOMENICA CI SARA UN MATCH CRUCIALE IN CHIAVE PLAYOFF CON LA PRO SESTO Brucato non fa «sconti» alla Biellese ritmi intensi anche durante la sosta Corrado Neggìa BIELLA Anche se di mezzo c'era la sosta, la Biellese non ha rallentato l'attività, seriamente intenzionata com'è a riacquistare la forma migliore. Per farlo i lanieri hanno sudato parecchio sul campo d'allenamento. «La pausa è giunta davvero a proposito - ha commentato mister Beppe Brucato -. Ne abbiamo approfittato per ricaricare le batterie e studiare le strategie giuste per affrontare nel miglior modo possibile un ostacolo duro come la Pro Sesto». Nell'ambiente bianconero brucia ancora il ricordo dell'inopinata sconfitta rimediata al «Breda» e questo può essere uno stimolo non indifferente per mettere paura ad una squadra che dall'ultimo mercato esce rinforzata a dovere. Per utilizzare un termine che possa definire il potenziale dell'undici milanese, calza a pennello quello coniato dal direttore sportivo Enrico Ferrerò: «Giocheremo contro una corazzata». Due sono i giocatori che hanno infiammato la campagna di rafforzamento della Pro Sesto: Toniolo (ex Pro Patria) e «panzer» Andreini, entrambi prelevati da un Montichiari che ha deciso di fare i saldi e si è privato dei pezzi più pregiati. Peraltro, i iDrianzoli hanno perso Carlet, finito al Novara, ma restano un «mix» di esperienza (Eranio e Filippo Galli su tutti) a cui si affiancano giovani di sicuro talento. Insomma, sarà un'avversaria da prendere con le molle, anche se lontano dal campo amico la Pro Sesto non è stata brillantissima, un po' come la Biellese che ha racimolato gran parte dei suoi punti al La Marmora. Il tecnico laniero ha dato l'impressione di provare già la formazione titolare nell'amichevole infrasettimanale vinta con il Trino. Brucato ha infatti schierato Mordenti tra i pali, una difesa a tre con Pistore, capitan Mazzia e Berger, il redivivo Abate e Milano sulle fasce. Dalla Bona, Longhi e Biagi a comporre il pacchetto centrale e la coppia Ligori-Fummo di punta.

Luoghi citati: Biella, Milano, Montichiari