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Baggio mette i brividi al Chievo SUGLI SPALTI STRISCIONI POLEMICI CONTRO TRAPATTONI. MAZZONE: IO LO AVREI CONVOCATO Baggio mette i brividi al Chievo Assist e invenzioni del Codino. Il pareggio va stretto ai bresciani Roberto Timpini BRtSCÌAT Carletto Mazzone trova anche la forza di scherzarci sopra. «Il bicchiere è mezzo pieno si consola il tecnico del Brescia -, ma sarebbe stato mezzo vuoto senza la grande parata di Sereni al 21'». La giornata non si chiude in festa per il Brescia, ma nemmeno in lacrime. Era iniziata sotto presagi nefasti. «A Dainelli s'è loloccato il ginocchio - racconta Mazzone - mentre eravamo nel tunnel che porta al campo. Mi mancava solo quest'esperienza nella mia carriera. Mai capitato di dover cambiare la formazione dopo aver già compilato l'elenco dei giocatori. Tutto sommato però siamo stati fortunati. Almeno non m'è toccato cambiare un giocatore dopo pochi minuti. Complimenti a Mareco. Il ra¬ gazzo era arrivato ieri. L'ho buttato subito in capo, nonostante fosse convinto di andare in panchina, nonostante il lungo viaggio, i cambi di fuso orario e le poche ore di sonno». Difesa (Martinez, Mareco e Bilica) ispano-portoghese. Difesa soprattutto nuova di zecca per il forfait all'ultimo minuto di Mareco e l'indisponibilità di Petruzzi. Qualche minuto per prendere le misure, un Brescia più prudente del solito con Bachini e Serie a lavorare da difensori aggiunti. Una ventina di minuti per prendere le misure al Chievo. Il Chievo però non punge. Cossato non trova spazi, Bjelanovic non colpisce. Solo Luciano riesce a creare qualche problema sulla fascia a Serie, ma con il passare dei minuti il croato si rinfranca, Luciano lentamente sparisce di scena e nel secondo tempo è Serie a mettere i brividi alla difesa di Del Neri. Il Brescia prudente, ma più pericoloso del Chievo. Al 16' Toni spara su Lupatelli. Alla mezzora Baggio (calcio a due in area) non buca la barriera. Il Codino inventa assist e due calci piazzati fanno tremare Lupatelli. Lo stadio è tutto per lui: striscioni contro Trapattoni e prò Baggio. Mazzone inventa un dia ogo a distanza con il Trap. «Per un attimo - dice Mazzone - faccio l'allenatore della Nazionale e convoco Baggio. Dunque lo chiamo e gli dico: senti bello, t'ho convocato. Lascia perdere tutte le polemiche del Mondiale. Sai perché t'ho convocato? Ti ho convocato perché su 19 partite ne hai giocate 18 intere. Questa è la dimostrazione che non ce l'ho con te. Dunque - prosegue Mazzone - avrei convocato Baggio, lo avrei fatto giocare 45 minuti, gli avrei anche detto: adesso sta a te, facci vedere quello che sai fare. Facci divertire». Il Codino diverte e si diverte nella ripresa a mettere brividi a Lupatelli. Il Chievo fatica a reggere gli attacchi del Brescia, ma resiste e al 91 ' prova la beffa. Ci riuscirebbe se Sereni non compisse il miracolo su Cossato: botta da due metri, gran volo e pari che il Chievo gradisco, il Brescia accetta. mmmm (3-5-2) Q Sereni 7: Martinez 6, Mareco 7, Bilica 6,5: Bachini6, Filippini A. 6. Guardiola 6, Maluzalem 7,5, Scric 6: Baggio 6, Toni 5 (35' st Tare sv). (4-4-2) Lupatelli 6,5: Moro 6, D'Anna 6 (20' st Mcnsah sv), Legrottaglie 6,5, tanna 6; Luciana 6, Perrotta 6, Corini 7,5, Franceschini 6 (35' st Pcllissier sv); Bjelanovic 5.5 (V st Bierhoff 5,5), Cossato 6. AII.:Mazzone6,5 | Ali.: Del Neri 6,5 Arbitro: Tombolini 6 Ammoniti: Legrottaglie e Serie. Spettatori: paganti 6112, spettatori totali 15.112; abbonati 9100, incasso 248,749 e. Roby Baggio, idolo dei fans bresciani