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«Non sono un prete guaritore, ma uno strumento di Gesù» LIMITATO AL PRIMO VENERDÌ' DEL MESE L'APPUNTAMENTO CON GLI AMMALATI «Non sono un prete guaritore, ma uno strumento di Gesù» Don Adriano Gennari incoraggia i fedeli dopo il «taglio» delle messe deciso dal cardinale Poletto il caso Giorgio Ballano ■ pullman parcheggiati sul piazzale antistante il santuario di Nostra Signora della Salute, in via Vibò, hanno targhe forestiere: Milano, Vercelli, Pavia. E nelle stradine di Borgo Vittoria trovare un parcheggio libero è impresa per automobilisti con i nervi saldi. Sono da poco passate le otto e mezza di venerdì sera e l'immenso tempio, uno dei più grandi della città, trabocca di folla. La notizia che la Curia ha limitato le messe guaritnei di don Adriano Gennari non ha scoraggiato i fedeli del Cenacolo eucaristico della Trasfigurazione, che da una decina d'anni si raccolgono sempre più numerosi intomo al sacerdote cottolenghino. Sotto le grandi navate della chiesa gira di mano in mano l'articolo della «Stampa» che annuncia il provvedimento del cardinale Poletto, strappando ai devoti commenti di sorpresa e incugnazione. Lui, don Adriano, fa finta di niente. Porta avanti con studiata lentezza la liturgia della celebrazione eucaristica, fra canti, sonorità pop, battimani ritmati e invocazioni collettive di ringraziamento al Signore. Dopo un'ora e tre quarti, quando la messa è ormai conclusa ed è giunto il momento delle preghiere di guarigione che l'hanno reso famoso, finalmente il piccolo sacerdote affronta il problema che assilla la folla dei fedeli. «Avrete lotto sul giornale l'articolo che ci riguarda. Non è del tutto vero. L'appuntamento fisso con la mossa di guarigione è il primo venerdì del mese, ma continuerà ad esserci il solito incontro di preghiera del lunedì. Il cardinale Poletto, anzi, ci ha esortato a proseguire in questi appuntamenti». Sulla proibizione di officiare le funzioni in altre chiese della diocesi don Gennari, non dice nulla. Però ci tiene a puntualizzare sull'etichetta che gli è stata appiccicata addosso dai mass media: «Mi è dispiaciuto leggere sui giornali che io sarei un prete-guaritore. Non è vero, è solo Cristo che guarisce. Don Adriano - aggiunge parlando di se in terza persona - è un piccolo uomo, debole e peccatore. E' solo uno strumento nello mani di Gesù». I fedeli annuiscono rumorosamente, tenendosi per mano mentre recitano cantando il «Padre nostro». Quando il sacerdote scende tra la folla reggendo l'ostensorio molti si inginocchiano al suo passaggio, altri innalzano le foto di figli e parenti malati, qualcuno piange. Don Adriano continua a parlare e a cantare (un radiomicrofono appuntato sull'abito talare lo accompagna per tutta la chiesa), invocando sui presenti l'aiuto di Gesù, La formula è sempre la stessa: «Gesù si è chinato su.,.» e parte l'elenco dei malati. Gente che soffre di tiroide, dolori allo stomaco, cancro ai polmoni, cardiopatia, mal di schiena, cecità e persino d'insonnia, A tutti viene promosso «un cammino di liberazione e guarigione». Nel mirino della Curia c'è proprio questa visione carismatica della celebrazione eucaristica. «C'è il rischio di estrapolare preghiere e formulari ecclesiastici dal loro contesto - scrive il teologo don Paolo Tomatis sulla "Voce del Popolo", organo che riflette il pensiero dell'arcivescovo - così da giustificare modi di pregare che possono essere interpretati come scongiuri. C'è il pericolo che l'inevitabile protagonismo del leader, del sacerdote, del guaritore, possa scadere in forme facilmente fraintendibili, come se l'investitura di una missione divina lo sottraesse a qualsiasi verifica e misura». Il giornale non fa nomi. Ma per tutti la «bacchettata» è indirizzata a don Adriano Gennari. ^^ Avrete letto "^ sul giornale l'articolo che ci riguarda Non è del tutto vero, continuerà a esserci il solito incontro di preghiera che teniamo A A ogni lunedì ^^ ÉLÉL L'arcivescovo "™ ci ha esortato a proseguire le occasioni di vederci ancora qui Solo Cristo guarisce lo no, sono . un piccolo uomo debole AA e peccatore ^^ Don Adriano Gennari durante la messa nella chiesa Nostra Signora della Salute