Da Milano a Londra con un euro Volareweb.com sfida la Ryanair di R. M.

Da Milano a Londra con un euro Volareweb.com sfida la Ryanair NASCE LA PRIMA COMPAGNIA «LOW COSI» ITALIANA Da Milano a Londra con un euro Volareweb.com sfida la Ryanair «Con Alitalia abbiamo già un accordo commerciale e in futuro la collaborazione potrebbe anche ampliarsi» MILANO Biglietti aerei a un solo euro per fare concorrenza ai colossi stranieri che stanno invadendo gli scali italiani. Gino Zoccai presidente e azionista di maggioranza - ha il 750Zo - del gruppo Volare lancia la prima compagnia «low cost» tutta itahana con un nuovo marchio. Da oggi e fino alla fine di febbraio oltre due milioni di biglietti della nuova Volareweb.com saranno in vendita - sul sito Internet, attraverso un cali center o nelle normali agenzie - con prezzi variabili tra uno e 59 euro (naturalmente tasse escluse) per i voli che partiranno dal 30 marzo prossimo. In tutto, assicurano i vertici della società, due milioni di biglietti - 25 mila al prezzo superscontato di un singolo euro - che copriranno anche il periodo estivo. Si parte e si arriva da Venezia, dal terminal 2 di Malpensa, ma anche da Bergamo-Orio al Serio, per collegamenti con alcune capitali estere come Londra e Madrid, ma anche per destinazioni nel Sud Italia come Catania, Bari o Brindisi. E poi arriva anche l'alternativa al Linate-Roma. Per sei volte il giorno Volareweb.com collegherà Bergamo con Fiumicino, puntando alla clientela di viaggiatori lombardi che hanno bisogno di voli per la capitale. E' una rivoluzione per le linee aeree italiane, ma una rivoluzione che arriva con un sensibile ritardo rispetto a quella lanciata nei cieli di tutta Europa da colossi come l'irlandese Ryanair e la britannica Easyjet. Far partire il «low cost» all'italiana, spiega l'amministratore delegato di Volare Vincenzo Soddu, era ormai urgente «perché Ryanair tende ormai a presidiare tutte le rotte ed è impossibile fare concorrenza, ad esempio sulla tratta Bergamo-Francoforte, a chi offre un biglietto a 9 euro». E Soddu taglia corto anche sul possibile scontro con l'Alitalia. Volare e la compagnia di bandiera hanno infatti un accordo commerciale per cui condividono alcuni voli e la stessa Volare opera 24 voli il giomo tra Roma e Linate in «codesharing» con Alitalia. Non ci saranno problemi adesso che il nuovo marchio «low cost» andrà a fare concorrenza praticamente sulla stessa rotta? Soddu giura di no, anzi, dice, «alla fine l'amministratore delegato dell'Ahtalia ci ringrazierà». Il pnrché è presto spiegato. «Entro il 2004 - dice ancora - tutto il gruppo Volare si trasformerà in una compagnia "low cost" e l'esperienza europea ci insegna che ormai le grandi compagnie hanno bisogno del "low cost", ma non riescono a svilupparlo al loro interno». Se Alitalia vorrà lanciarsi nell'avventuroso e promettente mondo dei biglietti scontati - è insomma il messaggio - gli aerei eh Volare non aspettano altro. Intanto, però, la compagnia dovrà però risolvere qualche problema con la neoacquisita AirEurope. Soddu ha già firmato un accordo con i piloti, ma non trova l'intesa con i 150 assistenti di volo. E ieri, presentando i suoi programmi, non usa parafrasi: «Se si trova l'accordo bene, sennò AirEurope non avrà più aerei e senza aerei tutti vanno a casa». [r. m.]

Persone citate: Da Milano, Gino Zoccai, Soddu, Vincenzo Soddu