Gli 007 inglesi

Gli 007 inglesi Gli 007 inglesi «Nessun legame raq-A Qaeda» LONDRA Non esistono legami dimostrabili fra il regime iracheno e la rete terroristica di Al Qaeda; lo afferma un rapporto riservato dei servizi britannici che è stato letto dalla Bbc. Il documento, scritto tre settimane fa, afferma che vi sono stati contatti fra le due parti in passato, ma che questi non hanno avuto alcun seguito per sfiducia e incompatibilità ideologica. La fuga di notizie è avvenuta poche ore prima dell'attesa comunicazione del segretario di Stato americano Colin Powell davanti al Consiglio di Sicurezza dell'Onu. Le rivelazioni smentirebbero quindi le accuse di complicità con lo sceicco integralista di origini saudite rivolte alle autorità di Baghdad da George ,W. Bush ancora una settimana fa, in occasione del discorso sullo Stato dell'Unione, e ribadite ieri dal segretario di Stato statunitense durante il suo discorso all'Onu. La Bbc ha precisato che la relazione dei servizi d'intelligence, classificata «top secret», quindi del massimo livello di segretezza, era stata messa a punto tre settimane fa e inviata al premier Tony Blair e ad altri membri del governo britannico. Vi si legge che il leader di Al Qaeda, Osama Bin Laden, ritiene il partito Baath di Saddam Hussein, di ispirazione laica e non di stretta osservanza coranica, contrario alla religione musulmana e ha addirittura definito «apostata» il regime iracheno, includendolo di fatto nel novero dei «falsi» musulmani, nemici del vero Islam quanto gli «infedeli». Gli obiettivi di Osama «sono in conflitto ideologico» con l'Iraq, conclude il testo. Secondo il corrispondente della Bbc Andrew Gilligan, che ha visionato il rapporto, fonti dell'intelligence hanno confidato negli ultimi giorni all'emittente il crescente scontento per il modo in cui il lavoro dei servizi verrebbe usato politicamente per sostenere l'intervento contro l'Iraq e il momento scelto per la divulgazione del documento riservato probabilmente non è affatto casuale. Da parte sua il ministro degli Esteri britannico Jack Straw ha ribadito ieri ai microfoni della Bbc che l'Iraq fornisce ad Al Qaida un «ambiente permissivo» nel quale operare. «Dai rapporti dei servizi segreti possiamo capire che il regime iracheno apparentemente fornisce un ambiente compiacente nel quale Al Qaida può operare. CertamenLe ci sono rapporti fra l'organizzazione e varie persone in Iraq. Quello che non sappiamo, come ha detto chiaramente il primo ministro Tony Blair, è quanto siano estesi questi rapporti», ha detto, precisando che, in ogni caso, ogni eventuale iniziativa militare contro Saddam Hussein sarebbe basata sulla ormai evidente violazione delle risoluzioni Onu in tema di disarmo piuttosto che sulla connivenza con il terrorismo e liquidando seccamente come «futili» gli appelli che da più parti si vanno moltiplicando per concedere altro tempo agli ispettori delle Nazioni Unite, le. st.l

Persone citate: Andrew Gilligan, Bush, Colin Powell, Jack Straw, Osama Bin Laden, Saddam Hussein, Tony Blair

Luoghi citati: Baghdad, Iraq, Londra