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Gerqiev dirige per il Fai LA MARIINSKIJ A BOLOGNA Gerqiev dirige per il Fai Armando Caruso BOLOGNA Risuonano armonie celesti per il Fai (Fondo Ambiente Italiano): dopo il recente concerto di Pollini all'Auditorium di Torino, a Bologna nell'Europauditorium Mario Cagli, giovedì alle 20,30 si terrà un altro concerto straordinario, protagonista l'Orchestra del Tea- ' tro Mariinskij di San Pietroburgo diretta da Valéry Gergiev, nell'unico appuntamento in Italia della stagione 2002-2003. Il programma è quanto mai affascinante: di Sergej Rachmaninov sarà eseguita «Rapsodia sopra un tema di Paganini», op. 43 per pianoforte e orchestra, solista Alexander Korsantya, raffinatissisma ma non priva di difficoltà acrobatiche scritta nel 1934, mentre di Dimitrij Shostakovich, si potrà ascoltare la Sinfonia n0 4 in Do minore, op.43. Il maestro Gergiev alla testa della sua orchestra in gran parte formata da bravissimi giovani, continua così a girare per il mondo, dando l'opportunità ai suoi ragazzi di suonare in posti di prestigio e per enti altrettanto prestigiosi. Il Fai è un buon ammistratore dei soldi donati e la formula la «Musica per l'Ambiente» funziona a meraviglia, tanto da attrarre i più grandi complessi e solisti del mondo. Fondato nel 1975 il Fai sull'esempio del National Trust inglese, in questi anni ha conquistato la fiducia di 50 mila italiani, privati, ma anche piccole e grandi istituzioni che gli si affidano per «ben investire e ben spendere» le risorse economiche. Il prezzo dei biglietti è così suddiviso: Platea Settore A 100 Euro (90 per gli aderenti al Fai); Platea Settore B 80 Euro (72 per aderenti al Fai); Balconata 50/40 Euro (45/36 aderenti al Fai). Riduzione per i giovani sotto i 30 anni: 20 Euro.