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Da oggi nuvole e nevicate Giovedi pausa di sereno IL TEMPO DELLA SETTIMANA Da oggi nuvole e nevicate Giovedi pausa di sereno Fulvio Romano Anche i giorni della Merla sono passati e dobbiamo dire che ancora una volta la tradizione dei freddi giorni di fine gennaio le di inizio febbraio) è stata rispettata. Complici i gelidi influssi provenienti dalla Scandinavia i termometri del Nord Ovest sono ampiamente ridiscesi al di sotto dello zero, rintuzzando cosi le illusioni di primavera cui i caldi rèfoli del foehn e l'alta pressione sub tropicale ci avevano abituato. Il profilo meteo della settimana entrante torna a parlare il linguaggio dell'Atlantico. Saranno infatti le ondate occidentali e nord occidentali a farla da padrone, a partire già da oggi. Sotto pressione saranno quindi tutte le zone confinanti con l'arco alpino settentrionale, le più esposte alle incursioni atlantiche, che si svilupperanno soprattutto martedì. Piccole nevicate oggi, in serata, sullo spartiacque alpino settentrionale e abbondanti sulla Vallèe, con possibili annuvolamenti sul resto della regione, dove comunque le temperature continueranno a collocarsi su valori inferiori alle medie del periodo, tranne nelle zone sotto influsso di foehn. Situazione più articolata martedì, con l'arrivo di una più decisa onda perturbata da Ovest. Saranno infatti possibili nevicate sempre sui crinali alpini e sui fondovalle settentrionali, ma anche nuove folate di foehn sino alle pianure, con un artificioso aumento della colonnina di mercurio, che potrà in alcuni casi sfiorare i 15 gradi. Il Nord Ovest dovrebbe pertanto trovarsi sottovento, grazie al riparo delle Alpi, rispetto alla perturbazione d'occidente, mentre pioverà in Liguria e neve arriverà fino all'Emilia. Contributi freddi da Nord Est si infiltreranno sino al Piemonte occidentale mercoledì, ma con cielo sereno, che proseguirà nel giovedì, con un miglioramento generale su tutta la regione, mentre un nuovo peggioramento è previsto per il prossimo fine settimana. Passato Sant'Orso, passata la Candelora, siamo entrati da ieri nella luna di febbraio, una luna decisiva - secondo la tradizione- non solo per il cambio di stagione dall'inverno alla primavera, ma anche per le future sorti della vendemmia. Infatti, la «Luna 'd fervè a l'è la mare 'd la vendemia». E' dalle potature che si effettuano con la luna calante di febbraio che si deciderà in gran parte l'evento principe della civiltà del vino. Il freddo, a sua volta, non dovrebbe durare più di tanto. Ricordiamo che anche secondo le statistiche meteo, è con febbraio che - poco alla volta si esauriscono le temperature sotto zero notturne.