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Il Novara riparte col 2-0 alla Biellese DOPO LA SCONFITTA DI SESTO GLI AZZURRI SI DIMOSTRANO IN «PALLA» DOMINANDO I LANIERI, CHE FALLISONO UN PENALTY CON LIGORI Il Novara riparte col 2-0 alla Biellese Subito in gol Egbedi, raddoppia Palombo dal dischetto Renato Ambiel NOVARA Gli azzurri riscattano prontamente la prima sconfitta stagionale ad opera della Pro Sesto con un successo convincente (2-0) sulla Biellese. Così tengono testa al Pavia (vittorioso 2-1 sul Mantova), col quale condividono il primato. Il braccio di ferro tra le due migliori squadre del girone è destinato a protrasti almeno fino allo scontro diretto del 13 aprile prossimo. C'era attesa per vedere la reazione della capolista. Gli azzurri hanno risposto positivamente presentandosi in campo concentrati, determinati ed aggressivi contro un avversario apparso ben disposto, in particolare nella parte centrale del campo pur se vulnerabile in difesa e poco incisivo in attacco. Le assenze dei due cursori esterni Abate e Cantone si sono avvertite. Le iniziative degli ospiti sono andate preso ad intasarsi nell'imbuto centrale dove il Novara dispone di una coppia insuperabile, senza trovare sbocchi e respiro sulle fasce laterali. Così hanno avuto buon gioco Egbedi e Palombo particolarmente ispirati e stimolati anche dall'arrivo di Carlet, a mettere costantemente in difficoltà la difesa a tre della Biellese. Le cose sono un po' migliorate nella ripresa con l'innesto di Abate a mezzo servizio ma dopo 2' il Novara ha raddoppiato mettendo al sicuro il risultato. A riaprire le speranze degli ospiti poteva contribuire un rigore che Ligori, lo specialista, si faceva parare da Bini. Questo dopo che aveva già fallito la trasformazione decisiva una settimana prima a Thiene. A quel punto, visti i valori in campo, la partita poteva considerai si chiusa. Questo anche perchè gli ospiti erano riusciti a concludere una sola volta verso la porta di Bini. Ha impiegato un quarto d'ora il Novara per prendere le misu¬ re agli avversari poi ha incominciato a macinare il suo gioco anche spettacolare, tutto di prima intenzione. La Biellese si è salvata con un briciolo di fortuna come al 15' quando Brizzi si è visto ribattere da Paggio una conclusione ravvicinata dopo l'azione corale con Palombo ed Egbedi. Il vantaggio matura al 22' quando Brizzi ruba palla in mezzo al campo resiste a due cariche, da sinistra mette dalla parte opposta e qui Palombo, di testa, rimette al centro. Qui Egbedi può infilare da due passi in mezzo ai difensori frastornati. Ci sarebbe un rigore per l'atterramento netto di Monza ad opera di Paggio ma l'arbitro sorvola. Si fa perdonare in apertura di ripresa quando, dopo 2' Polenghi (miglior uomo in campo) va sulla destra entra in area e cade dopo un contatto con Milano. Dagli undici metri Palombo infila spiazzando Mordenti. Lo stesso Palombo sfiora ancora il gol al 7' con un pallonetto. Poi Bini si supera per respingere il rigore angolato ma lento di Ligori e il massaggiatore ospite Luciano Bertin si fa cacciare per proteste. GIRONE A