L'atletica indoor apre coni record dei 1500 e dell'asta

L'atletica indoor apre coni record dei 1500 e dell'asta DONNE PROTAGONISTE L'atletica indoor apre coni record dei 1500 e dell'asta La breve stagione dell'atletica indoor che culminerà nei Mondiali di Birmingham (14-16 marzo) si apre con due botti al femminile. A Boston la quasi quarantenne (è nata il 28 agosto 1963) Regina Jacobs è la prima donna ad aver corso i 1500 al coperto in meno di 4': con 3'59"98 la californiana ha migliorato di 29 centesimi 0 primato stabilito ben 13 anni fa dalla romena Doina Melinte. A poche ore di distanza altro record, questa volta a Glasgow, della non ancora ventitreenne russa Svetlana Feofanova che ha ritoccato di un centimetro il suo limite dell'asta, saltando 4,76. In realtà la Feofanova rimane ancora di due centimetri al disotto del suo top all'aperto, ottenuto lo scorso anno a Stoccolma: resta comunque impressionante la sua regolarità ai massimi livelli (il primato assoluto outdoor della statunitense Stacy Draglia è 4,81) visto che nella sua giovane camera l'ex ginnasta di Mosca ha già ottenuto in 39 gare una prestazione superiore a 4,50. Sempre a Glasgow era di scena anche una squadra azzurra, i cui risultati complessivi non sono stati esaltanti. Discreti l'ex cubana Magdelin Martinez nel triplo donne, vinto con 14,09, Obrist secondo nei 1500 (3'48"05) e Cavallaro terzo nei 400 (47"05), mentre Donato (15,73) è apparso ancora lontano da una condizione accettabile nel triplo maschile vinto dallo svedese Olsson (17,15) davanti all'inglese Edwards (16,97).

Persone citate: Doina Melinte, Donne, Feofanova, Magdelin Martinez, Obrist, Olsson, Regina Jacobs, Svetlana Feofanova

Luoghi citati: Boston, Glasgow, Mosca, Stoccolma