Sosta a pagamento davanti al San Luigi di Massimiliano Peggio

Sosta a pagamento davanti al San Luigi DECISIONE NECESSARIA PER EVITARE IL CAOS DI AUTO, UN'APPOSITA SOCIETÀ GESTIRÀ I PARCHEGGI Sosta a pagamento davanti al San Luigi Verrà anche costruito un piazzale di 10 mila metri quadrati Massimiliano Peggio ORBASSANO Parchimetri e strisce blu. Anche le aree di fronte all'ospedale San Luigi di Orbassano diventeranno presto parcheggi a pagamento con tariffe orarie e sbarre agli ingressi. Lo ha deciso l'amministrazione comunale per poter finanziare l'ampliamento dei posti auto, con la costruzione di un nuovo piazzale accanto alla caserma della Guardia di Finanza. «La sosta a pagamento? Una scelta inevitabile» ammette il sindaco di Orbassano, Graziano Dell'Acqua. Motivo? «Nonostante le nostre richieste, la Regione non ci ha concesso contributi economici per finanziare le opere di amphamento e la riqualificazione degli spazi esistenti. Così abbiamo dovuto puntare sull'autofinanziamento, attraverso la costituzione di una società che gestirà i parcheggi. Oggi la situazione attorno all'ospedale è al collasso: le auto vengono lasciate sulla strada, un po' ovunque. E in futuro il caos peggiorerà». Con il potenziamento della struttura sanitaria e del complesso universitario, infatti, il traffico verso il San Luigi è destinato ad aumentare nei prossimi anni, rendendo così necessaria la costruzione di nuovi posti auto. A questo scopo il comune di Orbassano, l'Atm e l'azienda ospedaliera hanno costituito la scorsa estate la società «Sap srl», divenuta operativa in questi giorni con la nomina dei responsabili del consigho di amministrazione. «Per creare questa società ci siamo rivolti all'Atm perché loro hanno già esperienza nella gestione delle aree a pagamento e nella realizzazione dei parcheggi. Una garanzia per tutti, anche sul piano della qualità dei servizi», spiega 0 primo cittadino. La superficie occupata dal nuovo piazzale sarà di oltre 10 mila metri quadrati, da cui verranno ricavati 470 posti. I terreni si trovano all'interno dei confini del Sito Interporto, e saranno ceduti in comodato gratuito al Comune. Le trattative sono in corso. Gli spazi già esistenti invece saranno completamente risistemati e allargati. L'intervento più importante riguarda il piazzale all'ingresso, dove le radici degli alberi hanno spezzato l'asfalto formando un reticolato di cunette e avvallamenti pericolosi per le vetture e per i pedoni. Quante auto potranno sostare? «Nel parcheggio principale, di fronte ai cancelli, i posti diventeranno 168, mentre quelli del piazzale sottostante, all'altezza della strada di accesso, saranno 211», dice l'architetto comunale Vito Bivacco, nominato presidente del consiglio di amministrazione della società «Sap». Onesti interventi di riqualificazione urbana comprendono anche il rifacimento dell'illuminazione pubblica e della segnaletica. Costi? «Considerevoli: stando ad una prima stima serviranno circa 700 mila euro, ma contiamo di risparmiare qualcosa», ammette il sindaco. E le tariffe? «Al momento siamo ancora al livello delle ipotesi: forse applicheremo delle fasce orarie, con un minimo di permanenza. Di certo saranno cifre flessibili, per alleggerire i costi delle soste prolungate».

Persone citate: Graziano Dell'acqua

Luoghi citati: Orbassano