Commozione a San Siro per il Giardino dei Giusti di Gabriele Nissim

Commozione a San Siro per il Giardino dei Giusti L'INAUGURAZIONE Commozione a San Siro per il Giardino dei Giusti «Tre alberi di prunus sono stati appena piantati. In primavera vedremo sbocciare i loro fiori: bianchi, purissimi, che ricorderanno l'operato di tre persone giuste. E presto se ne aggiungeranno altri, in questo che oggi battezziamo come il Giardino dei Giusti di tutto il mondo». Queste le parole del presidente del consiglio comunale Giovanni Marra, all'inaugurazione, avvenuta ieri mattina sul Monte Stella a San Siro, del «Giardino dei Giusti»: il terzo nel mondo, dopo quello di Gerusalemme e di Erevan, in Armenia. E i tre alberi sono stati dedicati a Moshe Bejski (rappresentato da Lucien Lazare), Pietro Kuciukian e Svetlana Broz, fondatori dei due giardini già esistenti e di quello che sorgerà presto a Sarajevo, insigniti anche dell'Ambrogino. Molte le personalità presenti, tra cui, oltre al presidente Marra, l'assessore alla Cultura, Salvatore Carrubba, Roberto Jarach, presidente della comunità ebraica della città, il consigliere comunale Emanuele Fiano. La realizzazione di uno spazio come questo, unico nel suo genere perché si rivolge ai giusti di qualsiasi regione del mondo e non a quelli di un singolo popolo, è stata fortemente voluta dallo scrittore Gabriele Nissim, che ha personalmente conosciuto gli altri 3 fondatori, e resa possibile dallo sforzo congiunto del Comune e delle Comunità ebraiche italiane. All'ingresso del giardino, un cippo con una scritta tanto semplice quanto pregnante: «C'è un albero per ogni uomo che ha scelto il Bene», proprio perché l'obiettivo è quello di onorare coloro che, in un mondo segnato dalla violenza e dalla sopraffazione, scelgono sempre e comunque di stare dalla parte del Bene. m FINE CERIMONIA Fiano con Lucien Lazare, Petro Kuciukian, Svetlana Broz e Gabriele Nissim m FINE CERIMONIA Fiano con Lucien Lazare, Petro Kuciukian, Svetlana Broz e Gabriele Nissim

Luoghi citati: Armenia, Gerusalemme, Sarajevo