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IL «MARE DI ISOLE» DI SANSO IL «MARE DI ISOLE» DI SANSO Sulle pareti color bianco abbagliante della infinito Ltd gallery, situata giù in fondo al cortile di via Carlo Alberto 5, l'artista spagnolo Bernat Sansò i Estelrich ha collocato una decina di tele, bianchissime anch'esse, segnate solo qua è là da linee nere, sottili, tracciate a carboncino con rapidità. Tanto che da lontano si ha l'impressione di una ricerca astratta-informale e graffitista alla Cy Twombly. Però osservando con più attenzione e più da vicino si scopre che sul fondo di ogni «quadro» s'intravedono tante soffuse immagini figurative: un grande albero, decine di guizzanti pesciolini, i volti di un uomo raffigurato di profilo. Soggetti non disegnati, bensì dipinti risparmiando il colore e lasciando affiorare come in filigrana il fondo più scuro della tela che viene campita tutt'intorno in bianco con un processo virtuoslstico di stratificazione pittorica. Nelle opere prevale un'idea di affollata moltitudine, ma paradossalmente esse includono anche il concetto opposto: che ogni uomo è un'isola. «Mare di isole» s'intitola, infatti, questa bella mostra, e non è certo un caso che Bernat Sansò sia nato nel 1963 a Maiorca. [g-C-l Infinito Ltd gallery, via Carlo Alberto 5, tei. 011 /837.349. Fino al 5 aprile; orario da martedì a sabato 15,30/19,30, al mattino su appuntamento. Un lavoro di Sansò esposto da infinito in via Carlo Alberto