Ricordare, perché la Storia non si ripeta

Ricordare, perché la Storia non si ripeta 27 GENNAIO - G I O R N A T A D E L L A M E M 0 R 1 A Ricordare, perché la Storia non si ripeta Rievocazioni, concerti, spettacoli, mostre, incontri a Torino e in provincia per le vittime dell'Olocausto e di ogni persecuzione politica, razziale e religio; LUNEDI' 27 si celebra la «Giornata della memoria», l'appuntamento annuale che è stato istituito per ricordare le persecuzioni e lo sterminio degli ebrei e il sacrificio di milioni di persone morte nei campi di concentramento (il 27 gennaio del 1945 le truppe dell'Armata Rossa aprivano i cancelli di Auschwitz, scoprendo l'orrore dell'Olocausto), e che vuole essere occasione per non dimenticare gli orrori generati da ogni forma di odio razziale, politico e religioso. Numerose le manifestazioni, i dibattiti, e gli spettacoli in programma in settimana a Torino e in provincia. TORINO. Lunedì 27 alle IO al Cimitero Monumentale commemorazione e omaggio delle autorità cittadine alle lapidi in ricordo dei Caduti. Sempre lunedì 27 al Teatro Regio, in piazza Castello, alle 21 cerimonia e spettacolo in ricordo dello sterminio e della persecuzione del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani che vennero fatti prigionieri e che sono morti nei campi di sterminio nazista. In programma il saluto del sindaco Sergio Chiamparino e la rappresentazione teatrale "Yonah" con testo e musica di Enrico Fink. Info; 011/442.32.05. Il Consiglio Provinciale è convocato martedì 28, alle IO, nella Sala di piazza Castello 205 per una commemorazione: interverranno Pio Bìpo, ex deportato, consigliere dell'Aned di Tor'.o, e una classe degli Istituti tecnici "Sraffa" di Orbassano e "Sella" di Torino. Cinema. Lunedi 27 è in programma una serie di proiezioni cinematografiche a ingresso gratuito realizzate da Aiace e Agis Piemonte in collaborazione con la Città di Torino, il Comitato di Coordinamento tra le Associazioni della Resistenza, l'Archivio nazionale Cinematografico della Resistenza, la Comunità Ebraica e il Museo del Cinema. Al cinema Romano (galleria Subalpina) alle 9,30 "Il grande dittatore" di Charles Chaplin. All'Esedra (via Bagetti 30) alle 9,30 "Jona che visse nella balena" di Roberto Faenza. Al Centrale (via Carlo Alberto 27) alle 9,30 per le scuole e alle 15,30 per tutti "Monsieur Batignole" di Gerard Jugnot e alle 18 per tutti "Uno specialista, ritratto di un criminale moderno" di Eyal Sivan. Al cinema Due Giardini Sala Ombre Rosse (via Monfalcone 62) alle 9,30 "Train de vie" di Radu Mihaileanu. Al cinema Eliseo Blu (piazza Sabotino) alle 9,30 "L'ultimo treno". All'Adua (corso Giulio Cesare 67) alle 9,30 "Comedian Harmonists". Al cinema Fratelli Marx (corso Belgio 53) alle 9,30 per le scuole e alle 15,30 per tutti "Gli lutimi giorni" di James Moli e alle 18 per tutti "The Believer". Al Charlie Chaplin 2 (via Garibaldi 32) alle 9,30 "Verso Oriente" di Amos Gitai. Al cinema Massimo (via Verdi 18) con replica mercoledì 29 alle 15,30 e alle 17 "Storie di lotta e deportazione" di Giovanna Boursier. Informazioni: l'ingresso a tutte le proiezioni è gratuito e libero fino ad esaurimento dei posti. Ogni proiezione sarà introdotta da un testimone del tempo e da una breve presentazione critica. Per le classi è indispensabile la prenotazione presso la Città per la Scuola, tei. 800.553.130, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 16. Teatro. Venerdì 24 e sabato 25 al Teatro Araldo, in via Chiomonte 3, alle 21,15 "G come guerra", rappresentazione della compagnia Onda Teatro. Domenica 26 e lunedì 27 alle 21,15 "Il canto di Marta" commedia della Compagnia Eduardo. Le scuole devono prenotarsi per lo spettacolo delle 10 di lunedì 27, martedì 28 e mercoledì 29. Info: 011/331.764. Al Teatro Agnelli (via Paolo Sarpi 111 ) va in scena venerdì 24 alle 10 e alle 21 "Sul fondo", tratto da "Se questo è un uomo" di Primo Levi, con Gianni Bissaca. Teatro a scuola. Venerdì 24 alla Scuola Intemazionale Europea Altiero Spinelli, via Figlie dei Militari 25, alle 10,30 e alle 14 spettacolo "Der Seelenfresser" di W. L. Shirer ispirato alla storia del Terzo Reich a cura di Antonio Cassare. Le commedia si rappresenta inoltre sabato 25 alle 10,30, lunedì 27 alle 10,30 e alle 14, martedì 28 alle 10,30. Info: 011/839.95.52. L'istituto tecnico commerciale Quintino Sella manda in scena "Credere, obbedire 5-: 1938-1939", allestimento tratto dalle circolari scolastiche del periodo fascista. La commedia si rappresenta venerdì 24 e lunedì 27 alle 20,45 al liceo Alfieri (corso Dante 80), lunedì 27 alle 14,30 al Teatro Crocetta in via Piazzi 25. Info: 011/542.470. Sarà presente con la sua testimonianza Giorgina Arian Levi, all'epoca giovane insegnante di lettere, espulsa nel 1938 e costretta ad emigrare in Bolivia. Comunità ebraica. Lunedi 27 presso la Comunità Ebraica, piazzetta Primo Levi 12, dalle 15 tavola rotonda su "Responsabilità individuale e collettiva". Tra i relatori Julius H. Schoeps, Andreas Nachama, Pier Paolo Rivello e David Meghnagi. Alle 18 inaugurazione di "Bikernieki, passato e presente", mostra fotografica aperta al pubblico da martedì 28 a domenica 9 febbraio dalle 10 alle 12 escluso il sabato. Info: 011/658.585. Treno della memoria. Presso lo Scalo Ferroviario di Porta Milano, corso Giulio Cesare angolo via Andreis, va in scena "Deportazione, viaggio nella perdita dei diritti umani", spettacolo di Beppe Rosso per attore e ottanta spettatori su un treno di carri bestiame fermo in una stazione ferroviaria. Il percorso narrativo si snoda attraverso le tappe che condussero alla lenta e inesorabile spoliazione delle vittime, fino alla consumazione estrema, una sorta di viaggio per fornire tutti gli strumenti utili alle varie riflessioni. La rappresentazione si svolge sabato 25 alle 17, 18,30 e 20,30. Domenica 26 alle 10,30, 11,30, 17, 18,30, 20,30. Lunedì 27 gennaio alle 9,30, 10,30, 11,30,18,30. Martedì 28 alle 9,30, 10,30, 11,30. Mercoledì 29 alle 9,30,10,30,11,30. Lo spettacolo farà poi tappa a San Maurizio Canavese giovedì 6 febbraio con orario alle 9,30, 10,30,11,30. A Giriè venerdì 7 e sabato 8 febbraio alle 9,30, 10,30, 11,30, 16. A Ivrea mercoledì 12, giovedì 13 e venerdì 14 febbraio alle 9,30, 10,30, 11,30. A Rivarolo venerdì 21 alle 9,30, 10,30, 11,30 e sabato 22 febbraio alle 9,30, 10,30, 11,30, 16. A Venaria, martedì e mercoledì 5 febbraio alle 9,30,10,30,11,30. Biblioteca Villa Amoretti. La biblioteca civica Villa Amoretti, via Filadelfia 205, espone, fino a venerdì 31, la mostra "Triangoli viola" dedicata alla persecuzione nazista delle minoranze religiose in Germania. L'orario è dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 19, il sabato dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Venerdì 24 alle 18 "Donne e memoria" incontro con donne torinesi deportate nei lager nazisti. Lunedì 27 alle 18 "La deportazione e la fede", presentazione del video sui testimoni di Geova. Venerdì 31 alle 18 "Le ragioni del silenzio, la persecuzione degli omosessuali", un volume presentato dal circolo Pink di Verona. Carceri Le Nuove. Lunedì 27 in corso Vittorio Emanuele 127 alle 14,30 presentazione della mostra e dell'opuscolo "Nessun uomo è un'isola" con la presenza degli studenti delle scuole che hanno realizzato l'opera e di padre Rugge¬ ro Cipolla, cappellano dal 1944 al 1994. E' necessario prenotarsi. Info: 011/309.01.15. Convegno. Lunedì 27 al Sermig, piazza Borgo Dora, dalle 9 alle 12,30 "L'Italia in guerra, la sorte dei militari italiani dopo l'8 settembre", dibattito a cura dell'Istituto Professionale A. Steiner con testimoni e vittime dell'internamento, della deportazione e della strage di Cefalonia. Inaugurazione della mostra fotografica "La strage della Divisione Acqui a Corfù e Cefalonia". Info: 011/431.09.63.' Circoscrizione 2. Martedì 28 al Teatro Agnelli, via Paolo Sai-pi 111, alle 21 "Wstawac" rappresentazione teatrale della compagnia Viartisti Teatro, l'ingresso è libero. Info: 011/443.52.50. Circoscrizione 3. Lunedì 27 alle 11,45 all'Istituto Professionale per il Commercio Valentino Bosso, in via Moretta 55, "Treni verso est", un racconto sulla deportazione degli ebrei italiani a cura dell'Associazione Culturale Tetarirrequieti con Angelo Scarfiotti. La rappresentazione avrà luogo anche alle 17 ali biblioteca civica Luigi Carluccio, in via Monte Ortigara 95, e alle 18,30 presso la sala del consiglio di circoscrizione in corso Peschiera 193. L'ingresso è libero. Info: 011/443.53.00. Circoscrizione 4. Lunedì 27 al Teatro Sant'Anna, in via Brione 4, alle 9,30 e alle 21 "Dal lager alla libertà", spettacolo della compagnia di mucica e teatro Accademia dei Folli. L'ingresso è gratuito. Info: 011/443.54.51. Circoscrizione 6. Sabato 25 alle 21,30 all'auditorium del centro culturale Cascina Marchesa, in corso Vercelli 141, va in scena "Sefarad", voce recitante di Rosalba Legato e musiche originali sefarditi eseguite dal gruppo "Le vie dei canti". L'opera narra dell'espulsione degli ebrei dalla Spagna nel 1492 in seguito all'editto della regina Isabella. Venerdì 31 alle 21, sempre alla Cascina Marchesa, "Wstawac" a cura di Viartisti Teatro con testi di Primo Levi, la regia è di Piera Selva Nicolicchia. Info: 011/443.56.36. AViGLIANA. Sabato 25, domenica 26, lunedì 27 mostra fotografica di Riccardo Moncalvo a cura l'associazione Amici di Avigliana di piazza del Popolo 2 . Orario nei giorni feriah dalle 14aUe 18. Info: 011/9312779. BAR00NECCHIA. Sabato 25 al Palazzo deUe Feste alle 10,30 "Guemica" rappresentazione teatrale di Beppe Cromi a cura di Fabula Rasa. Alle 21 dibattito sulla guerra in Irak con Padre Benjamin che presenta il volume "Obiettivo Iraq", Mimmo Candito che illustra il libro "Professione reporter di guerra. Storia di un giornahsmo difficile da Hemingway a Internet" e Franco Guarino con il documentario "Sulle orme di Abramo". Info: 0122/901.538. BEINASC0. Lunedì 27 presso II Malinteso, via Pio La Torre 3, alle 21 "Vivere ancora", la poesia e la musica nel ghetto di Terezin a cura di Bequadro, Violeta Parrà e Comune. Canzoni yiddish, l'opera per bambini Brundibar di Hans Krasa, proiezione di "Der Fuerher schenkt den Juden eine Stadt" film nazista di propaganda, a cura di Rosita di Peri, Vesna Un gruppo di bambini ad Auschwitz. Qui il 27 gennaio del 1945 gli alleati fecero irruzione scoprendo l'orrore dell'Olocausto