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La Lega sotto scorta attende il ritorno del senatur DOMANI BOSSI IN PIAZZA ATORINO, LA SEDE DEL PARTITO PRESIDIATA DALLA POLIZIA DOPO LE INTIMIDAZIONI A ISCRITTI La Lega sotto scorta attende il ritorno del senatur Maurizio Tropeano Martedì sera l'aggressione ad un gruppo di militanti leghisti vicino all'Università. Mercoledì la decisione del Questore di far presidiare dalle forze di polizia 24 ore su 24 la sede regionale e provinciale del Carroccio in via Poggio 23. Ed è in questo clima di «preoccupazione per la sicurezza e per la gestione dell'ordine pubblico in città» che il segretario regionale Roberto Gota e quello provinciale, Mario Demichela, annunciano la fiaccolata «per illuminare il buio in cui è caduta questa città con il sindaco Chiamparino» che si svolgerà domani pomeriggio alle 17 con la partecipazione del ministro per le Riforme, Umberto Bossi. I vertici subalpini della Lega Nord, comunque, non si dicono preoccupati per queste «intimidazioni» anche se sostengono come in un «paese democratico non sia possibile tollerare che la libera espressione del pensiero politico da parte di una forza che sta anche governando il paese sia sottoposta al ricatto di sedicenti democratici che appartengono all'area politica della sinistra «.Gota e Demichela non fanno nomi ma è evidente il riferimento alla manifestazione del Torino Social Forum, con presidi e tavoli sparsi per la città, indetta proprio per domani e caratterizzata dallo slogan «un'altra Torino è possibile». Gota e Demichela, comun- Fiaccolata contro il governo locale «Ma nei giorni scorsi alcuni militanti sono stati aggrediti» que, annunciano l'intenzione di «non farsi intimidire». Anzi spiegano che con «la fiaccolata riparte l'iniziativa politica del Carroccio per riconquistare le grandi aree della città ormai praticamente fuori il controllo delle forze di polizia». Aggiunge il presidente del Consiglio regionale: «Da sabato parte la nostra offensiva politica contro il sindaco Chiamparino che non fatto nessun investimento per combattere la microcriminalità e non sta impiegando i vigili urbani nell'azione di contrasto dell'immigrazione clandestina». Aggiunge: «Il corteo e il comizio del nostro leader serviranno a ribadire con forza la necessità di accelerare l'iter delle riformo dello Stato a partire dall'approvazione definitiva della clevolution che una volta attuata affiderebbe alla Regione la competenza sulla gestione della sicurezza a livello locale». La fiaccolata partirà alle 17 di domani dal Mastio della Cittadella di via Cernala. Da lì il corteo percorrerà corso Siccardi, via della Consolata, via Corte d'Appello, transiterà davanti al palazzo del Comune per proseguire verso via San Francesco d'Assisi, via dell'Arcivescovado e si concluderà al Jolly Hotel Principi di Piemonte dove è previsto il comizio finale del ministro per le Riforme. In testa al corteo, oltre al senatur ci saranno Gota, l'assessore regionale Matteo Brigandì, il capogruppo a Palazzo Lascaris, Oreste Rossi, e il vice, Claudio Dotto. Conclude Gota: «Come sempre la Lega riparte dal territorio e dalle esigenze prioritarie dei cittadini, in particolare quelle legate alla sicurezza, per dare forza all'azione di governo».