«Prendimi anima»

«Prendimi anima» «Prendimi anima» STORIA della vita di Sabina Spielrein, ebrea russa bella e intelligentissima, nel 1904-1905 paziente e poi amante di Cari Gustav Jung a Zurigo, allieva di Freud e poi psicoanalista a Vienna, partecipe a Mosca dell'esperienza rivoluzionaria di un asilo libertario, vittima dello stalinismo, trucidata nel 1942 dai nazisti nella sinagoga di Rostov. Il film di Roberto Faenza segue parallelamente una giovane donna contemporanea e un professore che fanno ricerche su Sabina e la vicenda di Sabina stessa che è specialmente concentrata sul rapporto con Jung di cui fu la prima paziente curata con metodi freudiani in un ospedale psichiatrico crudelmente repressivo. La paziente s'innamorò del medico e il medico della paziente (transfert, controtransfert): tuttavia Jung non volle rinunciare alla propria vita famigliare né ledere la propria rispettabilità e pose fine alla relazione, mentre Freud la spinse soprattutto allo studio. Un destino unico portò la Spielrein ad essere testimone e vittima delle grandi forze del Novecento (psicoanalisi, rivoluzione russa, stalinismo, nazismo); il film impeccabile è interpretato molto bene soprattutto dai protagonisti, Emilia Fox e lain Glen. PRENDIMI L'ANIMA di Roberto Faenza con Emilia Fox, lain Glen, Craig Ferguson, Jane Alexander, Michele Melega; Italia/Francia/Inghilterra, 2003 TORINO, cinema Empire, Ideal, Reposi MILANO, Ducale, Odeon, Plinius GENOVA, Lux ROMA, Delle Mimose, Fiamma, Giulio Cesare, Jolly, King, Lux, Maestoso, Stardust, Warner Village NAPOLI, Alcione, Arcobaleno, Modernissimo PALERMO, Ciak, Igiea Lido BIOGRAFICO