«Ci sarà meno burocrazia»

«Ci sarà meno burocrazia» I FAVOREVOLI «Ci sarà meno burocrazia» m Ci sono anche dei sì alla riforma Moratti. «Non ci sono state voci di dissenso da parte dei presidenti degli enti pubblici di ricerca nella riunione a porte chiuse del 23 gennaio», dice Franco Cuccurullo, presidente del Civr (Comitato interministeriale di indirizzo per la valutazione della ricerca), che aggiunge; «In quella riunione il ministro Moratti presentò il programma di riforma a tutti i presidenti, l'unko a protestare fu il responsabile del Cnr, Bianco. C'è paura per passaggi che portano a un cambiamento nel modo di gestire gli enti e che preludono a un altro momento: la valutazione della produzione scientifica». Per il presidente dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Enzo Boschi, la proposta Moratti «è fondamentale per un ammodernamento della ricerca scientifica italiana. Il ministro riorganizza il sistema senza stabilire preferenze tra i vari tipi di ricerca ma basandosi solo su impatto sociale ed economico. Siamo di fronte a un processo di democratizzazione della ricerca, contano finalmente i risultati e non più l'appartenenza a una lobby». Un si all'accorpamento al Cnr dell'Istituto nazionale di ottica applicata (Inoa) di Arcetri viene da Fabio Pistella, direttore dell'lnoa: «Consentirà di perseguire efficacemente l'obiettivo di eccellenza, si assicureranno maggiori opportunità per i giovani ricercatori, la vera priorità per il rilancio del nostro sistema». Soddisfatti anche gli scienziati dell'Istituto papirologico Vitelli di Firenze: «Consapevoli di rappresentare un'eccezione nel coro del dissenso rileviamo come l'ingresso nel Cnr potrà consentire una razionalizzazione delle risorse pubbliche». D'accordo il fisico Paolo Blasi, dell'università di Firenze, ex presidente della Conferenza dei rettori. «E sono certo osserva - che il ministro Moratti si aspetti un contributo di cui terrà conto».

Persone citate: Bianco, Enzo Boschi, Fabio Pistella, Franco Cuccurullo, Moratti, Paolo Blasi

Luoghi citati: Firenze