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Truffa ai condomini Trovati i documenti VENARIA, ERANO NELLA CASA DELL'AMMINISTRATORE Truffa ai condomini Trovati i documenti VENARIA Quando i carabinieri hanno perquisito la sua nuova abitazione, in un paese in provincia di Cosenza, vi hanno trovato intere scatole di documenti amministrativi relativi a una decina di stabili di Venaria. Fatture, progetti per lavori di manutenzione e bollette del riscaldamento che Franco Stella, 34 anni, amministratore di condomini, avrebbe fatto sparire nell'estate del 2001 per non lasciare traccia dell'inganno. Il materiale sequestrato dai militari si è però rivelato molto utile per gli accertamenti avviati dal sostituto procuratore Valerio Longi, che nei giorni scorsi ha inviato a Stella (difeso dall'avvocato Maristella Àmisano e da un collega cosentino) il rituale avviso di chiusura indagini, che precede di 20 giorni la richiesta di rinvio a giudizio. Stella è accusato di appropriazione indebita aggravata per aver sottratto circa 200 milioni delle vecchie lire ai condomini di una decina di palazzi del centro di Venaria, molti dei quali compresi nell'isolato delle excaseSnia. Secondo l'accusa, fra il 1999 e i primi mesi del 2001 il giovane amministratore avrebbe raggranellato alcune centinaia di milioni fra i condomini di via Juvarra, piazza Montelungo e via IV Novembre per eseguire lavori di manutenzione straordinaria. Opere edilizie che in effetti sono state portate a termine, ma per importi di gran lunga inferiori, come ha confermato davanti al pm il titolare dell'impresa. Nel corso delle indagini si è anche scoperto che Stella - forse per giustificare gli esborsi elevati e per tacitare i condomini - ha esibito ai residenti false copie di fatture e ricevute fiscali che dimostravano l'esecuzione di lavori di manutenzione. Senza contare, sostiene l'accusa, che l'amministratore avrebbe fatto eseguire alcuni lavori di progettazione ad uno studio d'architettura del quale lui stesso era socio, guadagnandoci quindi due volte. [g. bai.]