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Il Torino è sotto choc per i 10 gol del Verona CALCIO FEMMINILE. LA SQUADRA DI SERENO S'INCHINA ALLA CAPOLISTA Il Torino è sotto choc per i 10 gol del Verona Domenico Latagliata Dieci o undici fa poca differenza: la batosta presa dal Torino di calcio femminile sul campo del Foroni Verona capolista è stata comunque di quelle da ricordare. Qualcuno ha anche sbagliato i conti: le prime cronache riferivano di un 11-0, ma l'allenatore delle granata Piero Sereno puntualizza che «un loro gol è stato annullato, ma non tutti se ne sono accorti». Dieci a zero, allora, e palla al centro. Come è facile capire, non c'è mai stata partita: dopo un quarto d'ora le veronesi, capaci di realizzare 78 reti in sedici partite, erano già sul 3-0. Le torinesi, viceversa, vagavano per il campo quasi inebetite: «Alla fine dell'incontro - ricorda Sereno -, noi abbiamo commesso quattro o cinque falli e loro più di venti. Segno che le mie ragazze non c'erano con la testa». Penalizzate, par di capire, dai due primi gol irregolari (un fuorigioco grosso come una casa e un contatto irregolare), un paio di assenze (Pollicino e Carissimi) e dalla squalifica dello stes¬ so Sereno che non ha potuto seguire il match da bordo campo: «Nessuno di noi si illudeva di potere lottare ad armi pari con il Foroni - ammette l'allenatore -. Ma contro le altre grandi del campionato, pur perdendo, abbiamo sempre fatto la nostra figura: questa volta, invece, ci siamo arresi subito. Credo che abbia inciso anche la mia lontananza dalla panchina: le ragazze sono abituate a essere guidate e prese quasi per mano su certi movimenti. Evidentemente, andate subito sotto nel punteggio, si sono sentite sperse e non hanno avuto nemmeno la forza di reagire: in campo maschile, lo sappiamo benissimo, quando una squadra si trova sotto di quattro o cinque reti reagisce anche a livello fisico e magari si mette anche a picchiare. Le donne, invece, sono diverse: ne prendo atto, anche se mi sarebbe piaciuto che riuscissero a reagire da sole». Adesso, però, è tempo di voltare pagina: sabato ad Ahnese arriverà il Bergamo, formazione che staziona tranquilla a metà classifica (24 punti) e contro la quale all'andata le granata «giocarono male perdendo 4-1. Non riempiamoci comunque la testa di troppi dubbi: la salvezza è più che mai possibile». Anche perchè a scendere in serie B saranno le ultime due della classifica: al momento, il Toro parte da 4-5 nei confronti del Palermfo e da 4-4 rispetto a Valdarno e Tavagnacco. C'è di più: «Palermo e Valdarno dovranno renderci visita - conclude Sereno. Saranno quelle le partite da non fallire». Simona Sodini