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Solbes: rischio «notevole» per i conti pubblici italiani IL COMMISSARIO UE RIBADISCE I DUBBI SUL 2004 Solbes: rischio «notevole» per i conti pubblici italiani BRUXEttES Il rischio che l'Italia non centri l'obiettivo dei conti pubblici «è notevole». A una settimana dalla promozione con riserva del programma di stabilità italiano da parte dell'Ecofin, il commissario Uè agli affari monetari ed economici Fedro Solbes torna a mettere in guardia l'Italia. «La correzione nel 2003 si basa su misure temporanee», spiega il commissario davanti alla Commissione economicomonetaria dell'Europarlamento. «Inoltre, non sono indicate le misure supplementari che saranno prese dal 2004». Ai parlamentari, Solbes parla della situazione italiana dopo aver tratteggiato quella di Germania e Francia, destinataria la prima di una procedura per deficit eccessivo (3,707o del pil nel 2002), la seconda di un avvertimento preventivo. Quanto all'Italia, il commissario dà conto delle rassicurazioni giunte da Roma: «Ci dicono, non preoccupatevi, abbiamo adottato misure per quest' anno e continueremo ad adottarne. Ma da parte nostra c'è una critica: noi pensiamo che le misure una tantum non sono permanenti. Anche se dal punto di vista tecnico il nostro sistema statistico (Eurostat) le ha considerate misure ad effetto deficit, noi riteniamo che non possono essere considerate come misure da estendersi o da calcolare nelle tendenze anche per il 2003». Solbes ricorda che l'Italia ha annunciato misure strutturali dal 2004 che farà conoscere a giugno, con il Dpef.. A Solbes è stato chiesto quando pensa che l'Italia comincerà a prendere misure strutturali: «Fenso che comincerà nel 2004 perché è di quell'anno il bilancio di cui si parla». [Ansa]