Regali da ricevere, doni da ricambiare

Regali da ricevere, doni da ricambiare La lista nozze approda on-line, la bomboniera diventa oggetto di uso quotidiano Regali da ricevere, doni da ricambiare Al Lingotto Fiere gran successo del salone per gli sposi Regali da ricevere, doni da ricambiare. Diritti e doveri di chi si accinge a fare il «grande passo» della vita. «Idea Sposa» è anche questo. In materia di liste nozze, i servizi da tavola privilegiano il design, le forme si fanno essenziali e geometriche ed i materiali high-tech oppure grezzi, con riferimenti all'arte primitiva. Pure per la casa non mancano suggestioni esotiche: dalla Thailandia arrivano i servizi di piatti, da caffè e da tè esposti da Noi per Voi, in sottilissima bone china traslucida. Di classe anche la cristalleria dell'italiana Livellare, affiancata dalla produzione Boemia. Posate, pentole, vassoi d'acciaio escono dall'Accademia Lagostina, mentre tra le bomboniere spiccano le linee più attuali griffate Claraluna e Car Bomboniere. Il marchio Kasanova lancia al salone la «Dream List» che riunisce il meglio per la tavola e per la home electronics creando una lista nozze a tutto campo. La lista scelta viene poi messa on-line, dove gli invitati possono prenotare e pagare direttamente. Per gli sposi un grande vantaggio: basta un qualsiasi computer per sapere in tempo reale i regali già fatti. Bomboniere a go-go. Bon Bon, ne rilancia l'usanza presentando una serie di oggetti in vetro trasparente e colorato, in cristallo inciso al laser, in porcellana, in ferro battuto, a metà strada fra il souvenir e il regalo vero e proprio. Chi asserisce che la bomboniera sia out non valuta l'inventiva e l'inesaurìbile fantasia dei creatori di questo piccolo oggettosimbolo. Basta soffermarsi nello stand di ArteFatto, che propone oggetti in legno per gli amanti del country, brucia-incenso dalle linee orientali per chi predilige lo stile etnico, e persino bottoni-gioiello. Particolarmente trendy sono le bomboniere a mosaico di Ambrosino: un lavoro realizzato artigianalmente applicando minuscoli frammenti colo¬ rati di vetro di Murano. Non mancano però i «classici» in Limoges e in cristallo e, per un matrimonio New Age, le candele profumate su base in vimini. La boutique Fantasia propone novità ispirate alla natura, fra cui applicazioni di farfalle (finte) su vetro, quadri con fiori in rilievo, moniii in tono con la nuova moda primaverile. La natura fa tendenza anche secondo gli esperti di Cartamica: piacciono molto iute, lini grezzi uniti a rafia e corda ma anche a raso e organza, ornati da spighe, cannella, erbe officinali, bacche, frutti. Bomboniera Feng-Shui, invece, la novità della Fioreria, in semi, bacche, elementi di piante esotiche, in sintonia con i principi ispiratori dell'architettura naturale di derivazione orientale. Ad «Idea Sposa», gli stand si rincorrono senza sosta: dalle agenzie di viaggio come l'Extra Tour che suggerisce la ri-celebrazione delle nozze in chiave esotica, in Marocco, con matrimonio celebrato nei famosi Studi Atlas (nei pressi della città di Ouarzazate) dove si girano tanti film storici e in costume; agli abiti da sposa più chic firmati da quotate stiliste come Adriana Pastrone (un modello nella foto). Capi preziosi, come quelli de l'Agoraio, ornati da colletti «a giglio» che incorniciano il viso in stile Audrey Hepbum, e da spruzzi di cristalli luminosi.

Persone citate: Adriana Pastrone, Ambrosino, Atlas, Dream, Feng, Lagostina, List, Murano

Luoghi citati: Marocco, Thailandia