La Citroen cala un tris sul Montecarlo innevato

La Citroen cala un tris sul Montecarlo innevato RALLY il LOEB, MC RAE E SAINZ SUL PODIO. STACCATE LE FORD HH La Citroen cala un tris sul Montecarlo innevato Bruno Monticene SANREMO Era dal 1S81, quando vinse Ragnotti su Renault, che un pilota francese non si imponeva nel Rally di Montecarlo. E, ventidue anni dopo, un transalpino è risalito sul podio più alto del più prestigioso dei Rally che, con la sua 71a edizione, ha aperto il campionato mondiale 2003: è Sébastien Loeb, alsaziano ventinovenne, astro nascente del rallismo non solo francese, che si è preso, con un anno di ritardo, la rivincita sulla cattiva sorte che, nel 2002, gli aveva impedito di vincere il «Montecarlo» per una penalità inflittagli per un cambio di gomme vietato. Se Loeb, in coppia con Elena, ha vinto, davvero totale è stato il trionfo della Citroen. Che ha piazzato le sue tre vetture ai primi tre posti delia classifica finale: dietro al vincitore Loeb, sono giunti lo scozzese Colin Me Rae a 52"2 e lo spagnolo Carlos Sainz a 55"5. Tutti sulla strepitosa Citroen Xsara Wrc da 300 cavalli a 5500 giri, a trazione integrale e con cambio sequenziale a sei marce. Al quarto posto la Ford Focus dell'estone Markko Martin a 55'5. Dietro, con distacchi abissali, le Peugeot, campioni del mondo, uscite duramente battute dalla gara monegasca: solo quinto il britannico Bums sulla 206 Wrc giunto a 3' 16"5. Il campione del mondo Gronholm, che era partito molto bene ed aveva chiuso in testa la prima tappa venerdì sera, nella frazione di sabato, pressato dagli attacchi di un aggressivo Loeb, aveva compiuto un grossolano errore nella discesa del Col de Bleine perdendo minuti e minuti nella classifica generale. E i Gilles ed Hervè Panizzi, i due fratelli di Mentono, vincitori degli ultimi due Rally di Sanremo, avevano do- vuto abbandonare fin dalla prima tappa. Ieri la corsa, partita giovedì e suddivisa in tre tappe distribuite nell'alto entroterra della Costa Azzurra quasi sempre innevato, ha sfiorato il confine italiano con la doppia «speciale» che, partita da Sospello, nella Val Bevera, ha superato due volte il «mitico» Col de Turini, ad oltre 1600 metri di altezza. Prove che hanno richiamato, oltre confine, anche molti tifosi italiani. HH I vincitore del Montecarlo, Sebastian Loeb

Luoghi citati: Montecarlo, Sanremo