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Rari, attenta al Nervi PALLANUOTO: DERBY POLEMICO, SONO I VERDEBLU' I VERI RIVALI DEL SAVONA Rari, attenta al Nervi La banda-Sciacero ok col Camogli Nel girone B tiene banco il confronto tra Nervi e Camogli. Gran pubblico alla Sciorba per un derby che non ha tradito le attese: ben giocato, ricco di emozioni, incerto fino alle battute conclusive. E, ciliegina sulla torta, incasso devoluto in beneficenza. Invece il sale è rappresentato dalle polemiche sull'arbitraggio di Ravveduto (soprattutto) e Rotunno. Eugenio Grondona, diesse del Camogli, ha un diavolo per capello: «Per tre tempi il Nervi ha giocato sicuramente meglio del Camogli, poi i ragazzi hanno avuto una grande reazione e avrebbero strameritato il pareggio. Purtroppo un arbitraggio che il mio presidente Fondelli non ha sbagliato a definire "improponibile" ci ha impedito di conquistare un risultato utile. I direttori di gara nel finale ci hanno massacrato». Piertino Sciacero, tecnico del Festival Nervi: «Il Camogli contesta l'arbitraggio? Se c'è una squadra che deve lamentarsi della direzione di gara, è la mia. Gli arbitri hanno consentito alla squadra di Radjenovic di rientrare in partita all'inizio del quarto tempo. Io credo che l'arbitraggio sia l'ultimo dei problemi del Camogli». Fatto sta che il presidente del Camogli (e vicepresidente della Lega) Mamo Fondelli, ha per una volta infranto il suo aplomb britannico, ed è andato a dire di persona al duo arbitrale quello che pensava sul loro modo di dirigere la gara... La classifica dice che Nervi e Canottieri hanno preso un vantaggio incolmabile sul Camogli, che appare destinato al quarto posto, mentre il Savona, che ha sbagliato in pieno con il Nervi e mezzo sbagliato a Napoli, dovrà compiere un autentico prodigio per recuperare il terreno perduto. In pratica i bluarancioni di Sciacero avranno i play off assicurati se non perdono il derby di ritomo con la squadra di Mistrangelo. I bianconero di Radjenovic stanno invece già pensando alla sfida per evitare i playout: hanno perso tutte e tre le partite. Il tecnico serbo però ricorda: «Con i tagli fatti a dicembre, quando abbiamo rinunciato a Rainero e Venturelli, sapevamo che saremmo andati incontro a tante difficoltà, tutto sommato la squadra ha fatto il massimo, ha perso sempre per un solo gol, e a Savona e Genova, se avessimo non dico vinto, ma almeno pareggiato, nessuno avrebbe avuto da ridire». Nel girone C il Chiavari ha difeso il primo posto andando a vincere anche la sfida con l'Ortigia: di fronte erano la sorpresa in positivo e in negativo della stagione. I verdeblù hanno confermato che da quando si sono "liberati" dell'equivoco fiorentino, ossia delle tensioni che la presenza di Vannini (soprattutto) e Luccianti creava, hanno messo il turbo. Nel girone D vitale successo del Bogliasco, che al photofinish supera il Palermo e torna a sperare di evitare uno dei due ultimi posti, zavorra pensantissima in previsione dei playout. [d. s.] .—•■^■:: " Monostori del Savona In azione: i biancorossi sabatchanno pareggiato a Napoli