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COSTA CARO AL NOVARA IL TONFO (1 -0) NELL'ANTICIPO DI SESTO NOVARA Stadio Breda fatale per la capolista che cade per la prima volta in questa stagione. Il rigore realizzato da Maiolo a 14' dalla fine ha chiuso la lunga serie utile azzurra che durava dalla prima giornata di campionato. E se da un lato era impensabile di chiudere la stagione senza mai subire sconfitte, dall'altro va detto che è stato lo stesso Novara a farsi del male, attraverso una clamorosa papera di Lele Cioffi, uno degli elementi più affidabili della impenetrabile difesa piemontese. Un «bisticcio» col pallone durante un disimpegno ha spalancato al guizzante Brunetti la strada verso Bini. Cioffi ha tentato l'intervento disperato, atterrando però nettamente la punta lombarda. «Ormai l'incontro era avviato sullo 0-0, le due squadre sembravano appagate - commenta il difensore Polenghi - poi c'è stato quell'infortunio difensivo. Abbiamo pagato un unico errore». Il concetto è stato ripreso dall'allenato¬ re, Luciano Foschi: «Partita non bella decisa da un episodio, quella disattenzione ci è costata cara. Brava la Pro Sesto che ha sfruttato i nostri errori. Cosa ho detto ai ragazzi? Di stare tranquilli, che prima o poi doveva arrivare, non potevamo andare avanti senza perdere mai». L'allenatore del Novara riconosce però che la squadra ha perso brillantezza, soprattutto fuori casa; «Sul nostro campo riusciamo sempre a trovare delle soluzioni e il gioco d'attacco non è mai prevedibile. In trasferta facciamo più fatica. Ma non è colpa di Egbedi e Palombo, è tutta la squadra che deve crescere, imponendo la propria manovra». E non è un caso che il Novara lontano dal Comunale non vince più dal 3 novembre (2-0 a Vercelli). Il d.g. Sergio Borgo non drammatizza e rende merito alla Pro Sesto «molto più forte con gli innesti di Andreini ma soprattutto Toniolo che ha dato grande solidità alla difesa. Abbiamo pagato un'ingenuità di Cioffi, uno dei cardini della retroguardia», [m. piati COSTA CARO AL NOVARA IL TONFO (1 -0) NELL'ANTICIPO DI SESTO