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Il Bari di Tardelli risorge con la capolista Triestina SERIE B: ANCONA E VICENZA IN ZONA PROMOZIONE Il Bari di Tardelli risorge con la capolista Triestina Cade la Triestina, in casa, contro un Bari che non vinceva da oltre quattro mesi e al quale Tardelli ha infuso la sua grinta, ma le più immediate inseguitrici, impegnate in scontri diretti, ne approfittano molto relativamente, al punto che il vantaggio della capohsta sul terzetto di più immediate inseguitrici rimane di tre punti. Per contro adesso c'è anche un terzetto sul quinto gradino della classifica, con Ancona e Vicenza galvanizzate dai successi estemi ottenuti sul Verona e sul Genoa. Particolarmente significativo il risultato dei vicentini, un netto 2-0 che significa la nona partita utile consecutiva e il quinto successo di fila: la squadra di Mandorlini ha superato senza contraccolpi i gol subiti in Coppa Italia dalla Roma e si conferma a questo punto come una delle più interessanti realtà del campionato cadetto. Per il Bari, invece, il successo di Trieste vuol dire lasciare almeno per un giorno la penultima piazza (il Napoli, scavalcato, ospita questa sera il Catania) e riapre il discorso-retrocessione con la sola Salernitana che, al momento, appare incapace di reagire. Tornando alle prime, i pareggi di Livorno e Lecce indubbiamente soddisfano maggiormente le formazioni in trasferta: la Sampdoria, anzi, può anche recriminare qualcosa per non aver saputo difendere fino alla fine il vantaggio datole dal gol di Bazzani, mentre il Siena ha trovato nel solito Tiribocchi l'uomo capace di sfruttare l'unica vera incertezza della difesa leccese.