Jagger e Keith Richards insegnano musica ai Simpsons di Bruno Ruffilli

Jagger e Keith Richards insegnano musica ai Simpsons CONTINUA IL FEELING FRA LE ROCKSTAR E I PERSONAGGI DEL CELEBRE CARTONE, ESSI STESSI CANTANTI Jagger e Keith Richards insegnano musica ai Simpsons Bruno Ruffilli MILANO Giunti al loro quattordicesimo anno di vista (ieri sera Italia 1 ha trasmesso un lungo speciale), i Simpsons sono tra i cartoni animati più amati in tutto il mondo. Anche dai musicisti: in un episodio della nuova serie compaiono gialli ma riconoscibili - Mick Jagger e Keith Richards dei Rolling Stones, insieme a Lenny Kravitz, Tom Petty, Elvis Costello e Brian Setzer. Sono gli insegnanti di un corso estivo per aspiranti rockstar a cui Homer, spinto dalla moglie Maggie, si iscrive per tentare di riscattare una vita grigia e anonima. A Springfield le visite delle star del rock sono assai frequenti : tra gli altri, Paul e Linda McCartney, i Sonic Youth, gli Smashing Pumpkins, e Michael Jackson hanno prestato la loro voce a vari personaggi del cartoon idesto e disegnato da Matt Groening. Che spiega così lo strampalato mondo musicale dei Simpsons in un'intervista alla rivista americana Rolling Stone: «Dopo il college ho cominciato a scrivere di rock per il "Los Angeles Reader" e a lavorare in un negozio di dischi, ma i miei gusti erano molto bizzarri: non ho mai comprato un disco di Springsteen o di Bob Dylan». E ricorda un'intervista a David Byrne, durante la quale la cassetta del registratore si è inceppata; vent'anni più tardi, l'ex leader dei Talking Heads interpreta se stesso in un episodio dei Simpson. Così non stupisce che quattro anni fa gli U2 siano stati ospiti d'onore della duecentesima puntata; per la trecentesima, che sarà trasmessa tra qualche mese, sono invece previsti i Blink 182, una tra le band preferite dai teenager americani. Entrambe le scelte rivelano un'attenzione alle mode e ai cambiamenti del gusto giovanile da vero critico musicale, come gli infiniti rimandi nei titoli, i tanti brani ascoltati occasionalmente alla radio o al ristorante. E per il futuro? «Abbiamo una lunga lista di artisti che vorrebbero partecipare - racconta Groening a Rolling Stone -. Mi dispia¬ ce moltissimo non aver accettato subito l'offerta di Frank Zappa»; in compenso alla lista si sono aggiunti idoli del punk come i Ramones, vecchie glorie (gli Who), nuovi miti (i R.E.M.). Ma i Simpsons sono anche cantanti in prima persona, che hanno inciso ben quattro dischi dai titoli chiaramente parodistici (c'è anche uno «Yellow Album»); lo scorso anno è stato pubblicato anche «I Am Not Homer», di Dan Castellaneta, la voce di Homer e di tanti altri cartoni animati. Marketing, certo, ma pure fenomeno di costume, visto che anche le compilation con le canzoni di un altro cartoon amatissimo, «South Park», hanno venduto egregiamente.

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