Mamme con piercing, nei cartoons del terzo millennio di Franco Giubilei

Mamme con piercing, nei cartoons del terzo millennio SPUNTI DI MODERNIZZAZIONE PER I MOLTI NUOVI PERSONAGGI DELLA TV «PRE-SCHOOL» RIVOLTA A BAMBINI DAI 3 Al 5 ANNI Mamme con piercing, nei cartoons del terzo millennio Il coniglietto Milo e un topo giornalista Franco Giubilei MILANO Qualcosa si muove nella tivù dei più piccoli, quella che in gergo si chiama «pre-school» e che è la più bistrattata, perché a 3-5 anni d'età si conia ben poco per il mercato pubblicitario, ragion per cui i budget sono scarsi e i programmi. Malgrado le premesse, all'orizzonte si scorgono novità di rilievo, personaggi a cartoni animati che allieteranno i pomeriggi dei piccolissimi, da Milo a Cipiti, alla Pimpa. E poi ci sono eroi che si rivolgono a un pubblico leggermente più grande, come Geronimo Stilton e Cocco Bill. Fra i nuovi arrivati ecco Milo, coniglietto attualmente in fase di produzione a cura della società milanese Gertie. La avventure di Milo saranno pronte in estate e saranno trasmesse dalla Rai da settembre, 52 puntate da 5 minuti ispirate alle avventure dei coniglietti ideati da Gabriella Giandelli: «Ho notato i libri della Giandelli alla fiera di Bologna e sono stato colpito dal segno e dalla modernità dei personaggi, c'è anche grande attenzione ai contenuti pedagogici e alle esperienze più avanzate delle scuole materne», spiega Franco Serra di Gertie. Il personaggio risente dei tempi, particolari come i due piercing che la mamma di Milo porta all'orecchio contribuiscono all'attualità della serie. E' una coproduzione italo-francese, in collaborazione con Rai Fiction, Carrère Group, Les Films de la Penine e France 5. Oltre a Milo la Gertie sta lavorando a Cipiti, storie di animaletti animali in 3D che risentono dell'influenza grafica di South Park (qui però siamo su un terreno rigorosamente infantile, ndr), e a Geronimo Stilton, il topo giornalista che è già una star fra i bambini italiani, coi suoi 38 libri venduti in due milioni e mezzo di copie. Il direttore dell'Eco del Roditore è al centro di due progetti, un lungometraggio che dovrebbe arrivare nei cinema a Natale 2004, e una serie tivù di 26 )untate da 26 minuti realizzata in collajorazione con la Rai e coi francesi della Cameo: «Insieme alla Rai che è già partner del progetto - dice Serra -, stiamo valutando altre proposte di coproduzione, stiamo trattando con aziende Usa, canadesi e di paesi del nord Europa. Non succede spesso che un prodotto europeo come Stilton abbia un accoglienza cosi: il libro è uscito in Giappone e Brasile, uscirà in Francia e Germania, sarà pubblicato negli Usa». E mentre il topo edito dalla Piemme va alla conquista del mercato intemazionale, la Gertie mette in cantiere un cartoon molto politically correct: si tratta di «Iqbal», ispirato alla drammatica vicenda del bambino pachistano ucciso perché si ribellava allo sfruttamento dei suoi coetanei nelle fabbriche del suo paese. Tratto dal libro omonimo di Francesco D'Adamo, il cartone sarà sceneggiato da Paolo Bonaldi in collaborazione con l'autore. Dovrebbe essere pronto per la primavera del 2005. Fra le nuove proposte della prossima stagione non mancano i mostri sacri, come la Pimpa: la cagnolina a pois rossi sarà al centro di una puntala prodotta da Quipos e «guata» dallo stesso Allan, titolo «Pimpa, una giornata speciale», in onda sulla Rai intomo a Natale 2003. Passiamo a un altro eroe del fumetto italiano. Cocco Bill, e alla sua versione ammala prodotta dalla milanese De Mas S- Partners, che sta realizzando la seconda serie per la tv delle avventure del cow-boy di Jacovitti. Si tratta di 52 puntate da 13 minuti che anche in questo caso saranno trasmesse dalla Rai. Oltre a Cocco Bill la De Mas produce «Anna e le sue storie», dove Anna è una bambina immobilizzata su una sedia a rotelle che racconta favole ispirate alle fiabe europee più note. La serie, 26 puntate da 13 minuti, sarà pronta in ottobre e dovrebbe andare in onda all'interno di «Melevisione». Un nuovo episodio di Pimpa andrà in onda sulla Rai nel periodo di Natale

Luoghi citati: Bologna, Brasile, Francia, Germania, Giappone, Milano, Milo, Usa