Larix, solo trenta in «cassa»
Larix, solo trenta in «cassa» IL PROGETTO DI RIORGANIZZAZIONE DELL'AZIENDA MENO GRAVOSO RISPETTO Al TIMORI DELLA VIGILIA Larix, solo trenta in «cassa» Drowedimento a rotazione sul personale Walter Camurati VERCELLI La «Larix fibre tessili spa» di corso Rigola ha necessità di diversificare la propria organizzazione del lavoro, installando nuovi macchinari in grado di produrre filati con un maggiore contenuto tecnologico e quindi meno soggetti a subire la concorrenza asiatica: per realizzare questo progetto è necessario ricorrere alla cassa integrazione straordinaria della durata di due anni. Il progetto è stato discusso in via preliminare l'altra sera, nella sede dell'Unione industriale biellese, dal momento che la casa madre della «Larix» ha la sede a Sandigliano. All'incontro, al quale altri necessariamente dovranno seguire, hanno partecipato i rappresentanti aziendali e quelli delle organizzazioni sindacali dì categoria Filtea-Cgil, Femca-Cisl e Uilta-Uil insieme con i delegati della Rsu, la rappresentanza sindacale unitaria. Secondo il progetto dell'azienda, la «cassa» dovrebbe interessare a rotazione gruppi di 30 lavoratori sui 108 a libro paga. «Se le prime impressioni che abbiamo ricavato - commenta Gian Luigi Guasco, segretario della Uilta-Uil - dovessero venire confermate, penso che, tutto sommato, questo progetto sia meno gravoso rispetto a quello che si temeva». Contrariamente a quanto si era pensato in un primo tempo. La «Larix» vuole installare nuovi macchinari per battere la concorrenza asiatica finora infatti non sarebbero previsti tagli di posti. Prosegue il segretario: «Bisognerà capire bene che intenzioni abbiano veramente; tuttavia, per il momento, mi sembra un progetto abbastanza credibile». La «Larix», che appartiene al Gruppo Sinterama, si era insediata qualche anno fa in corso Rigola utilizzando due capannoni abbandonati dalla ex Trasfor¬ mazione fibre. A febbraio dell' anno scorso era stata costretta a chiedere 20 esuberi in seguito alla chiusura del reparto incollaggio, una lavorazione di scarsissima importanza strategica destinata in pratica ad un solo cliente. Dal 31 ottobre all'8 dicembre dell'anno scorso, poi, aveva messo in cassa integrazione a rotazione 60 persone del reparto orditura.
Persone citate: Gian Luigi Guasco, Walter Camurati
Luoghi citati: Sandigliano
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