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«La stazione delle corriere è un potriboloUNA PETIZIONE CHIEDE MAGGIORE CONTROLLO DI NOTTE E LA SISTEMAZIONE DELL'EDIFICIO PER UN USO ADEGUATO DI GIORNO «La stazione delle corriere è un potribolo Comitato per la tutela del centro: complesso fatiscente e pericoloso NOVARA «La stazione delle corriere non deve più essere un postribolo». La richiesta è contenuta in una petizione sottoscritta dal Comitato per la tutela del centro, ed ha come primo firmatario Pietro Bertinotti, ex consigliere comunale dei Verdi. «La stazione di largo Pastore è una struttura allo sbando - sottolinea Bertinotti - che nelle ore notturne diventa vm luogo equivoco». Da più parti è stata segnalata la presenza, nelle ore notturne, di personaggi che utilizzano gli spazi coperti della stazione, per incontri occasionali. «La scalinata per accedere alla stazione da viale Ferrucci scrivono i firmatari della petizione che è stata inviata al sindaco ed ai capigruppo consiliari - è chiusa da anni, obbligando centinaia di studenti a scavalcare la recinzione con pericolo di cadute. Esistono da mesi rifiuti nell'area verde. Panchine e bidoni per rifiuti sono stati divelti e fatti rotolare sul piazzale. Si rileva l'assenza di un quadro con gli orari delle corriere». In pratica, la stazione si trova in tale stato di abbandono e degrado da renderla sporca ed indecente di giorno, infrequentabile quando cala il sole. «La notte - sottolinea Bertinotti - è diventata un luogo per incontri equivoci; ha del tutto perso la funzione pubblica, tanto che ormai è desolatamente vuota. Ma proprio questo è il punto: a furia di chiudere sportelli ed uffici che prima c'erano, è diventato più facile il rischio di un uso di questa struttura che non ha niente a che vedere con la finalità per cui è stata costruita». Al termine della petizione vengono avanzate alcune richieste: riaprire la scalinata o abbattere la struttura che la contiene; assicurare adeguata manutenzione di tutto il complesso; garantire adeguata vigilanza per lo spegnimento dei motori quando l'automezzo è in sosta «e per questo - dicono i sottoscrittori del documento - basta fare rispettare l'ordinanza sindacale vigente»; collocare all'interno dell'autostazione un tabellone con orari di arrivo e partenza delle corriere. Nella petizione il Comitato per la tutela del centro avanza anche alcune richieste che riguardano la risistemazione di alcune strade e marciapiedi del cuore della città. Si chiede ad esempio il rifacimento totale del fondo stradale di via dei Brusati e via dell'Archivio, «che sono state sconvolte totalmente lo scorso mese di maggio per l'intervento sulla fognatura». Altre strade con il fondo malconcio e totalmente da rifare sono le vie Bescapè, Antonelli, Dolores Bello, Greppi e corso Italia. I marciapiedi sono invece in condizioni difficili ed hanno bisogno di un rifacimento tempestivo in via Canobio ed in via Lanino. Il Comitato segnala che in alcune zone del centro storico l'acciottolato si presenta divelto, e chiede intervento di sistemazione, in particolare su via Rosselli da piazza Duomo a piazza Martiri, vicolo Caccia, vicolo dell'Arco, in piazza Duomo e davanti al Tribunale. Anche le panchine di questa parte della città hanno bisogno di essere riverniciate, sostituite o completamente rimpiazzate: «Dal momento della loro collocazione non sono mai state riverniciate - si legge nella petizione -. Se ne chiede le manutenzione nonché la sostituzione di quelle mancanti, che sono state rotte e rimosse. In baluardo Massimo d'Azeglio, ad esempio, ne mancano ben venticinque: erano state spaccate, sono state tolte ma nessuno ha provveduto a rimpiazzarle con panchine nuove ed adeguate». [m.g.] Un comitato di cittadini denuncia il degrado della stazione di largo Pastore indicandola come luogo per incontri equivoci