L'operazione «Vie libere»
L'operazione «Vie libere» L'operazione «Vie libere» Clandestini e abusivismo commerciale controlli a tappeto della polizia in città SAVONA Nove persone arrestate, otto denunciate a piede libero. Sono il bilancio dell'operazione «Vie libere» che dal 9 gennaio scorso ha impegnato la polizia in pattuglioni anti criminalità a Savona e nei paesi del comprensorio, con decine di posti di blocco. I dati dei controlli che erano finalizzati al contrasto dei reati in materia di prostituzione, spaccio di sostanze stupefacenti, furti e abusivismo commerciale, sono stati resi noti ieri mattina nel corso di una conferenza stampa in questura del capo di Gabinetto, Massimo Molinari, e del vice questore, Gianfranco Crocco, che dirige la squadra mobile e la sezione anti crimine. Ma ecco il dettaglio. Gli agenti hanno arrestato nove persone, delle quali due italiane, tre albanesi e le altre di nazionalità marocchina, senegalese, algerina ed egiziana per reati che variano dallo spaccio di droga, allo sfruttamento della prostituzione, al furto, all'abusivismo commerciale. Sono stati sequestrati una decina di grammi di hashish e 415 ed contraffatti. I poliziotti hanno puntato l'attenzione in modo particolare sull'immigrazione clandestina. Gli stranieri arrestati sono stati quattro, mentre nove quelli ai quali gli agenti della questura hanno notificato il provvedimento di espulsione dal territorio nazionale. E ancora. Tre sono stati gli extracomunitari non in regola con i permessi di soggiorno, accompagnati nei centri di accoglienza, in vista del reimpatrio. In« questura non nascondono la soddisfazione per il bilancio dei controlli che rappresentavano la settima fase dell'operazione «Alto Impatto» iniziata lo scorso anno. Decine sono state le pattuglie impegnate nel centro e nella periferia di Savona, lungo l'Aurelia e, ancora, a Vado Ligure, Albissola Marina e Superiore. «Tutti gli obiettivi prefissati osserva il capo di Gabinetto Massimo Molinari - sono stati raggiunti. Per quanto riguartda prostituzione, clandestini e abusivismo commerciale, basta fare quattro passi in città per rendersene conto». [e. v.l
Persone citate: Aurelia, Gianfranco Crocco, Massimo Molinari
Luoghi citati: Albissola Marina, Savona, Vado Ligure
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