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Donna morta in Psichiatria per un'embolia polmonare PRIMI ESITI DELL'AUTOPSIA SUL DECESSO AL S. PAOLO DI UNA NOLESE DI 47 ANNI Donna morta in Psichiatria per un'embolia polmonare SAVONA Un'embolia polmonare. Sarebbe questa la causa della morte della quarantasettenne di Noli avvenuta giorni fa nel reparto di Psichiatria dell'ospedale San Paolo. Lo ha stabilito il medico legale che ha eseguito l'autopsia disposta dal sostituto procuratore della Repubblica, Danilo Ceccarelli, che ha aperto un'inchiesta per fare luce sulla tragica vicenda. Il caso dal punto di vista giudiziario non è ancora chiuso. Il magistrato, infatti, ha posto una serie di quesiti al perito, uno dei quali dovrà chiarire che cosa ha scatenato l'embolia polmonare. Potrebbe essere stato un fatto naturale. Ma l'embolia potrebbe anche essere stata determinata da altre cause, ad esempio (ma è solto un'ipotesi investigativa-ancora tutta da provare) dai farmaci somministrati alla donna durante il suo ricovero in Psichiatria. I risultati della perizia si conosceranno probabilmente tra un paio di mesi. La quarantasettenne era stata ricoverata nei giorni scorsi nel reparto di psichiatria dell'ospedale San Paolo. Lunedì la morte alla quale ha fatto seguito un esposto dei familiari alla procura della Repubblica che ha fatto scattare l'indagine del pubblico ministero Danilo Ceccarelli. Il magistrato ora vuole accertare la natura del decesso e il tipo di farmaci somministrati alla paziente. [e. v.l