Il Savona è già fatto

Il Savona è già fatto MENTRE SI RICOMPONE IL DISSIDIO NEL CLUB ATTORNO AL SETTORE GIOVANILE Il Savona è già fatto A Brescello senza Girgenti e Bellocchi Il Vado senza due pedine Domani difficile derby con la Sanremese Per Lovisolo i consueti problemi tattici VADOL. Il Vado delle squalifiche, il Vado che aspetta il derby di domani contro la Sanremese (Chittolina ore 14,30), il Vado che sa bene che non può perdere altri colpi. Le attese ed i timori alla vigilia della partita contro i matuziani di Cadetto Calabria, non possono non esserci. Al cospetto di una situazione di classifica che vede i rossoblu tra l'incudine ed il martello. La necessità di fare i tre punti è impellente, ma fa a pugni con la rabbia di una Sanremese delusa e che lotta per centrare almeno i playoff. In pratica nessuna delle due contendenti può perdere ulteriore terreno, chi per un motivo e chi per l'altro. I piani dei vadesi però si complicano al cospetto delle due assenze per squalifica, incassate per la quindicesima volta dall'inizio del campionato. Una media di una a partita e che tengono fuori dal match sia Quintavalle che Cosenza. Che sia pronta una gabbia anche per il temuto Calabria? Comunque sia nel Vado rientra il centrocampista Balducci, piccola consolazione a fronte dei consueti problemi legati all'assetto da schierare. Tenuto conto che tecnicamente il team di Silipo è superiore sulla carta, non sarà facile tappare i buchi di una squadra dall'ossatura fragile e che deve vivere per forza sulle iniziative degli attaccanti Ferragina e Prunecchi. Una rondine non fa primavera, che in poche parole vuol dire che la gara vinta contro la Larcianese, non deve essere presa come punto di riferimento. I problemi tecnico-tattici continuano ad esserci: uno di questi è legato alla continua ridda di voci su possibili o presunti nuovi acquisti. L'ultimo «pettegolezzo» arriva da una fonte piemontese che battezza in rossoblu lo stopper Belletti del Varese. Si vedrà. Arbitra il match del «Chittolina», Emiliano Garrone di Alessandria coadiuvato dai collaboratori Osvaldo Manente di Nichelino e Antonino Battaglia di Casale Monferrato, [en. for.J Ennio Fornasieri SAVONA La quiete dopo la tempesta nella vicenda sul settore giovanile del Savona e l'avvicinamento alla trasferta di Brescello per la squadra condotta da Febee Tufano. Gli argomenti del giorno sono questi. .VICENDA VIVAIO La parola «fine» dopo tante parole: ha vinto il buon senso, ed il carisma di Michele Sbravati che ha ricompattato il tutto. Almeno per portare al termine questa stagione di un settore giovanile che ha collezionato tante vittorie e un bel biglietto da visita per i colori biancoblù. Solo con l'attaccamento a questa maglia è stato possibile far rientrare le dimissioni dei 15 allenatori del vivaio savonese. «Non c'è poi molto da aggiungere - dice il responsabile del settore giovanile Sbravati - voglio solo ringraziare per la forma di solidarietà espressa che mi è stata fatta. Una presa di posizione giusta, come è stata la decisione di riprendere gli allenamenti. Un atto pensato e rivolto solo Der i ragazzi (230 iscritti), le oro famiglie, il presidente Carella del Legino, Casali Nuovo della PGS Don Bosco, ed al nome della città». Solo per loro e nessun altro, hanno ribadito in cori tutti i diretti interessati. Cosi facendo si è evitato il peggio: la non pre- senza in campo, avrebbe fatto scattare la cancellazione a livello federale ed quindi il non diritto a giocare campionati regionali e nazionali. Sbravati non vuole aggiungere altro. I risultati straordinari invece sono sotto gli occhi di tutti: i successi nei campionati Provinciali, Giovanissimi e Allievi, per passare agli Esordienti leva 89, Pulcini classe 92, Regionali (vincitori del titolo ed ottavi in Italia). Per chiudere con la formazione dei Nazionali alla sua prima volta nella storia del Savona. Un vivaio dai costi elevati? I numeri sembrano dire che quello del Savona risulta al terz'ultimo posto per bilancio in negativo, tra quelli delle società professionistiche del settore. PRIMA SQUADRA Belocchi out per la trasferta di Brescello e conferma a pieni voti per Delucis che partirà con una maglia da titolare. I rientri degli squalificati e la febbre di Peluffo, sono le altre due note da segnalare e si aggiungono alla disponibiltà per Capuano (partirà dalla panchina), i primi allenamenti per un Desideri ancora spaesato e l'accordo per tesserare il giovane interista Friso. Tanta carne al fuoco per Tufano che non potrà disporre del solo Girgenti squalificato. Per contro il Brescello, che è vicino ad una svolta societaria con un innesto di 5 giocatori nuovi, ha chiaramente fatto sapere che intende rompere le uova nel paniere biancoblù. Già a partire da domenica. wmmmm'imm Murgita potrebbe ancora essere l'uomo decisivo nella trasferta di Brescello