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Assemblea alla Olivetti per parlare del futuro dei cassa integrati CONVOCATA NELLA «I-JET» DI ARNAD Assemblea alla Olivetti per parlare del futuro dei cassa integrati ARMAD Le Rsu (Rappresentanze sindacali unitarie) e i sindacati del metalmeccanici di Cgil, Cisl, Savt e Uil hanno indetto per le 10 di martedì un'assemblea dei lavoratori in cassa integrazione della Olivetti I-Jet di Arnad. «Ci ritroveremo - dice Bmno Albertinelli della Cgil - per fare il punto della situazione riferita sia alle maestranze in cassa integrazione sia alle prospettive aziendali per il 2003». Lo stabilimento produce «ink-jet», testine a getto di inchiostro per fax e simili. L'azienda occupa 320 dipendenti e ha in corso un processo di cassa integrazione straordinaria che dovrebbe andare avanti fino al 2004. «Gli accordi sulla casa integrazione sottoscritti lo scorso anno - dice il rappresentante sindacale - avrebbero dovuto interessare, a rotazione, circa il 50 per cento della forza lavoro e il periodo di cassa avrebbe dovuto cessare a fine dicembre. I vertici dell'azienda ci avevano assicurato che tutti i lavoratori avrebbero ripreso attività piena a gennaio. Una verifica ha invece evidenziato che la cassa integrazione continua e ci siamo resi conto che attualmente nello stabilimento lavorano solo mia ventina di operai». L'azienda, dice ancora Albertinelli, «ci ha fatto sapere che sta utilizzando per il mercato le testine in giacenza, che la produzione riprenderà a pieno ritmo ad aprile e che ci sono commesse che garantiranno lavoro per tutto l'anno. L'azienda ha anche manifestato ottimismo sul futuro e sta cercando nuovi partner, mentre il settore ricerca ha allo studio produzioni alternative rispetto alle "ink-jet" che stanno per diventare obsolete. Tutte queste novità dovevano essere comunicate ai dipendenti in cassa integrazione». [a.c]