ART LIVE

ART LIVE L'artista turca S Festival Internazionale di Contaminazioni alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo L'artista turca Sukran Moral e il musicista egiziano Fathy Salama. Nella foto in basso la cantante Diamanda Galàs LATEEZA EDIZIONE Art Live, Festival Internazionale di Contaminazioni diretto da Gianpiero Gallina, direttore artistico di Musica 90, da Francesca Alfano Miglietti (Fam), direttore della rivista Virus e insegnante a Brera, e da Silvio Mossetto, giunge alla 3" edizione, nella Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di via Modane 16. Dopo l'anteprima di giovedì 16, il festival si articolerà in altre due giornate, ili 7 e 18, per le quali è in vendita esclusivamente un pass d'ingresso cumulativo a 18 euro (tagliando sconto a pag.80 per i lettori di TorinoSetle). Il ristorante della Fondazione nelle due giornate proporrà menù speciali per il pubblico di Art Live. Info. 011/19831600 www.fondsrr.org. Forum on line www.teatron.org a cura di Carlo Infante. Sentirsi stranieri IN questo tempo una delle più interessanti questioni poste dai teorici è quella che si riferisce alla cosiddetta «crisi della realtà». Art Live considera il corpo come realtà, come collaborazione con la natura, esponendone tutti gli aspetti esistenziali - emozioni, nostalgie, audodistruzione, sessualità. La scelta della scena live è ancora una volta la possibilità di mettere in evidenza elementi di autenticità, l'autenticità del corpo che trasforma l'emozione in una esperienza visiva senza barriere. Si continua a investire energia nel pensare alle cose da cui, in un piccolissimo scorcio del pianeta, si è nevroticamente ossessionati: il dualismo mente/corpo, la perfezione del corpo, una temporalità sfalsata rispetto ai tempi umani... Il concetto di bellezza non è cambiato negli ultimi due milioni di anni e anche l'esperienza tradizionale non è cambiata, ma gran parte del linguaggio è così elementare e già cosi obsoleto. Forse bisognerebbe iniziare a non pensare più in termini di ego, di mente, o di qualsiasi altro tipo di rappresentazione psichica, forse e proprio a partire da una serie di nuove relazioni che può nascere la possibilità di un nuovo linguaggio... forse... Una serie di spostamenti caratterizzano particolarmente la realtà del contemporaneo, ma oggi quello che si afferma non è semplicemente un gioco di attraversamento di luoghi ma una teoria dell'alterità. «Stranieri» è il tema di questa edizione di Art Live, l'appuntamento torinese con le nuove frontiere dello sguardo e della corporalità. Giunto alla terza edizione il festival Sentirsi tranieri di contaminazioni Art Live sceglie una tematica ancora una volta calda; il mondo attraverso lo sguardo di artisti, teorici, musicisti che a partire dal qui ed ora vedono e sentono le visioni e le sensazioni di mondi lontani fisicamente ma vicini a un livello di sensibilità creativa. Stranieri rispetto a cosa? Non certo rispetto al mondo che è uno, ma rispetto alla molteplicità della sensibilità, dei concatenamenti, delle relazioni, delle combinazioni, delle voci. Essere stranieri non è semplicemente un fatto di nazionalità ma essere altro, intuire il lato alieno della realtà, la possibilità di costruire altri lati del mondo. Essere stranieri è la possibilità di non essere d'accordo con la realtà, è la magia di guardare le cose del mondo con stupore e curiosità, come un esploratore, come un etnologo. Sentirsi stranieri è l'inizio di progetto del sé luminoso e scomodo, è il proporsi come progetto, come «effetto speciale», è la necessità di divenire soggetti che vivono in una dimensione migratoria: di identità, luoghi, razze... Queste alcune delle tensioni che saranno attivate da Art Live 3 dal 16 al 18 gennaio, una serie di tensioni visive, musicali, teoriche e performative che indicano alcuni di quei processi che determinano una dimensione di frontiera, una realtà interstiziale, mista, ibrida, una realtà di abitatori di mondi che si incontrano e producono nuove relazioni e nuove forme di comunicazione. Fam Curatrice di Art Live

Persone citate: Brera, Carlo Infante, Diamanda Galàs, Fathy Salama, Francesca Alfano Miglietti, Gianpiero Gallina, Re Rebaudengo, Silvio Mossetto, Sukran Moral