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Con i fiori di Borragine nel blu dipinto di blu Con i fiori di Borragine nel blu dipinto di blu ALCUNI giorni fa ho raccolto in giardino alcuni fiori di Borragine: ora sono qui leggeri e pieni di simpatia «botanica», sul mio tavolo. I piccoli gambi cavi sono grandi bevitori d'acqua e «durano», volendo, a lungo. La Borragine fa parte di quelle erbe che vengono poco raccontate e che non sono, chissà per quale motivo, proprio alla moda: il suo aspetto un po' troppo umile e le sue fioriture troppo poco vistose e terribilmente sottotono saranno certamente e sicuramente colpevoli. Forte e rustica, la Borragine può diventare la più felice delle abitanti delle parti più assolate del giardino e dell'orto: è pianta annuale e, se lasciata un po' tranquilla, getta di anno in anno i semi, tutt'intomo, con facilità e caparbietà. E' benissimo vedere come le piccole, nuove e robuste piante trovino con naturalezza il oro giusto posto e la loro corretta ed adeguata sistemazione! Il sole, se tantissimo e violento, e i terreni, se drenati e sciolti (di qualunque tipo, anche magri), danno una sohda base ed un felice futuro alla sua crescita. Le giovani foglie usate, si sa, in cucina per il loro sottile e speciale gusto al cetriolo, accompagnano molti piatti profumati e poco comuni di alcune delle nù sensibili e vivaci cucine regionai. Ma sono i fiori, del più bel blu, raro, belhssimo e trasparente, i più preziosi amici del giardiniere: le piccole stelle a cinque petali ricordano, anche ora, durante un inverno così bizzarro e vario, i più bei blu delle genziane di Baviera e quelli rari ed «elettrici» delle Anchuse e degh Echium, tutte parenti vicine, appartenendo a quella elegante famigha (anche se spesso un po' troppo pelosa... e folta), appunto, delle Borraginacee. Non teme i freddi deUa nostra penisola (che sono sempre relativi), ama in particolar modo le zone più calde ed assolate e, se lasciata tranquilla, vive la sua vita modesta e rustica ai piedi dei muri, a ridosso delle scarpate, tra le pietre, negh angoli dell'orto. Nei posti freddi d'Italia, per facilitarne una vita sana e «segreta» va messa in posti riparati. Al sole della Riviera e ai tiepidi venti del nostro centro e Mezzogiorno, può esse piantata in qualsiasi posto, addirittura in quelli più freschi... Pensare che l'Italia sia una regione simile ed uguale in tutta la sua lunga estensione è un grandissimo errore: dagli orti gelidi ed estivi dell'Alto Adige a quelli riparati e caldi deha Sicilia, le differenze possono essere enonni ed insormontabili. Alcune piante, come la Borragine, più docili e molto più intelhgenti di tanti altri esseri viventi, possono trovare (a nostro vantaggio e merito) un modo generoso per adattarsi, sopravvivere, fiorire e moltiplicarsi! Paolo Pejrone Un colore raro, bellissimo, trasparente: ricorda quello delle genziane di Baviera e quello «elettrico» delle Anchuse