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Per Vale e Max è già Mondiale NEI TEST DI SEPAN.G MIGLIOR TEMPO DI BIAGGI: QUANDO ROSSI LO SCOPRE TORNA IN PISTA E LO BATTE Per Vale e Max è già Mondiale Enrico Biondi AVETE visto i fuochi d'artificio senza pagare il biglietto». Sono le parole di Max Biaggi, ieri al termine di una appassionante giornata di test per Honda e Ducati sul circuito malese di Sepang. Il Motomondiale, ufficialmente, prenderà il via il 7 aprile (Gp dei Giappone, Suzuka) ma in realtà è cominciato ieri con il primo scontro ravvicinato tra i migliori piloti. E, manco a dirlo, si è trattato di un affare privato tra Valentino Rossi e Max Biaggi, con Loris Capirossi e la sua rossa Ducati a ridosso dei due piloti Honda. E gli altri? Tutti a guardare, a rispettosa distanza, impressionati. Per dare un'idea di quello che è successo a Sepang ricordiamo subito il tempo della pole position stabilito a ottobre da Barros, un 2'04"4 ai tempi giudicato incredibile. Nelle prime ore del pomeriggio, ad abbassarlo di un paio di decimi, ci aveva pensato Loris Capirossi. Felice di guidare una quattro tempi, a Loris non pareva vero di andare cosi veloce con un mezzo poco più che «laboratorio». Il progetto-Ducati però è già vincente, al punto che un nugolo di ingegneri giapponesi ronzavano ieri intorno al bolide di Borgo Panigale. Ma il bello doveva arrivare intorno alle 18, cioè l'ora fissata per la fine delle prove. E' stato a quel punto glior tempo che Biaggi ha deciso di fare sul serio: dopo aver passato due giorni a provare e riprovare soluzioni sulla sua Honda «clienti», SuperMax ha inanellato una decina di giri da far paura, l'ultimo dei quali chiuso con un 2'02"9 da lasciare sbalorditi. E a quel punto è entrato in scena Valentino. Avvertito dell'impresa di Biaggi, Rossi ha sgomma¬ to davanti ai box e si è ributtato in pista con una «riattaccata» degna di un pilota d'aviazione. Staccate al limite, moto di traverso, accelerazioni brucianti: Valentino ha dato fondo a tutto il suo repertorio, chiudendo con uno stratosferico 2'02"65. Poco distante, il suo compagno di squadra, lo statunitense Nick Hayden, chiedeva lumi a un tecnico italiano: «Quei tre vanno sempre forte cosi?». «No, a volte fanno di meglio», è stata la risposta. Max Biaggi ha lanciato ufficialmente la sfida al rivale Valentino Rossi alla fine ha ottenuto il miglior tempo