Premio ai giovani artisti per i monumenti urbani

Premio ai giovani artisti per i monumenti urbani ANDAR PER MOSTRE Premio ai giovani artisti per i monumenti urbani I ANGELO MISTRANGELO | Al Centro Congressi di Torino Incontra, in via Nino Costa 8, si tiene oggi, alle 19, la cerimonia di premiazione della sesta edizione del premio «Artegiovane/ Torino Incontra: una porta per Torino», che intende (Effondere «la produzione dei giovani artisti al di fuori dei consueti spazi istituzionali». Il tema da sviluppare era quello di progettare nn «monumento-urbano», certamente non con i canoni della tradizionale statuaria dell'inizio Novecento, da installare in Piazza Caio Mario, di fronte agli stabilimenti della Fiat Mirafiori. Tra i circa 40 autori, presentati da 20 critici, che hanno eseguito un lavoro sull'argomento del concorso, la giuria composta Alvise Chevallard, Guido Curto, Francesco Poli, Philippe Hardy, Giuseppe Pichetto, Sergio Jaretti, Maria Leddi e Piergiovanni Castagnoli (presidente), ha giudicato vincitori ex aequo Patrick Tuttofuoco per «Display» e il gruppo Nicole FVR con «Round Blur». Sono risultate finaliste le opere di Luca Vitone, Paola Pivi e Grazia Toderi. La premiazione sarà preceduta, alle 17,30, dal dibattito «Arte urbana e giovani artisti», mentre è possibile visitare una mostra dei disegni e dei bozzetti che hanno partecipato all'iniziativa. E sempre oggi, s'inaugura, alle 18, la personale di Carlo Barbero alla Galleria Arteregina, in corso Regina Margherita 19 I/e, diretta da Giuseppe Ferrucci. Allievo di Francesco Franco e Vincenzo Gatti per l'incisione e di Sergio Saroni per la pittura. Barbero ha inoltre fre' quentato lo studio di Fernando Eandi che sottolinea come i «suoi segni fitti sorgono nitidi nel sogno che accompagna il lavoro». Figure ritagliate nello spazio atmosferico, fra Pop Art e Iperrealismo, immagini su carte finissime che hanno il fascino di lontani ricordi, oggetti e le piante dalle grandi foglie verdi, costituiscono l'essenza di un dipingere dove l'indagine realistica si accompagna a una lirica definizione della rappresentazione (sino al 22 febbraio, orario: 15-19, tei. 0114732380). Prosegue sino al 10 febbraio la mostra «Elementi in cerca di connotazione: da Pianeta Fresco a Shakespeare&Company», organizzata da Duilio Cambino all'wOver Studio», in piazza Vittorio Veneto 14. Si tratta di un appuntamento con i libri d'artista, con i fogli di una raccolta di progetti confluita nel numero unico della rivista «Pianeta Fresco» del 1967 (vi collaborarono Piero Gilardi, Fernanda Pivano, Alien Ginsberg, Angelo Pezzana), che ha documentato gli aspetti della guerra, della droga, della situazione politica del '68. Degli anni successivi sono le testimonianze di poesia visiva, di idee, di «pagine d'artista», eseguite da pittori, scrittori, poeti intemazionali che insieme a Gigliola Carretti, Mara Laj, Irma Blank, Lia Rondelli. Luca Patella hanno dato vita alla rassegna presentata da «Shakespeare&Company» a Parigi nel febbraio 1981. Sono esposti anche esempi di Mail Art (arte postale) e carte firmate da Ugo Nespolo, Ben Vautier, Antidogma (orario: 16-19,30, tel.0118175031).

Luoghi citati: Parigi, Torino