Un'ombra sul Festival Inchiesta su un appalto

Un'ombra sul Festival Inchiesta su un appalto L'ACCADEMIA DELLA MUSICA A SANREMO Un'ombra sul Festival Inchiesta su un appalto SANREMO Un'inchiesta della procura sfiora il Festival di Sanremo. A meno di sei settimane dal via della 53" edizione, l'attenzione della Guardia di Finanza e della magistratura è puntata sull'appalto dell'Accademia della Canzone, il concorso del Comune di Sanremo che assicura quattro posti nella categoria Giovani del Festival a giovani debuttanti, passati al setaccio in decine di selezioni. Ma perché il sogno di «uno su mille ce la fa» è al centro dell'inchiesta? Lo svolgimento del concorso non c'entra. Il sostituto procuratore Antonella Politi e le Fiamme Gialle del capitano Vincenzo Andreone sono alle prese da mesi con l'esame dell'appalto che la scorsa estate era stato assegnato dal Comune alla «Publimod» di Angelo Esposito, appaltatore uscente, che aveva prevalso sull'unica concorrente in lizza, la «Leadership» di Dino Vitola, organizzatore di eventi e discografico romano. L'assegnazione, il 10 luglio, era avvenuta dopo un conclave della commissione giudicatrice durato oltre 20 ore. Appena una settimana dopo il magistrato aveva disposto l'acquisizione della do- cumentazione negli uffici del Comune. «Giudici» dell'appalto, nominati dall'amministrazione, Mario Maffucci, storico capo struttura Rai al Festival, Rosanna Mani, condirettore di «Sorrisi e Canzoni Tv», Franco Bbdo, presidente dell'Associazione fonografici italiani e proprietario di una casa discografica, il sindacalista del settore spettacolo Romolo Barbona (Cisl), a lungo nella commissione intema del Festival, e in qualità di presidente Elvira Serafini, vicesegretario generale del Comune e dingente del settore Turismo. L'indagine ora ha ripreso vigore con una serie d'interrogatori: Elvira Serafini, il sindaco di Sanremo Giovenale Bottini e funzionari del Turismo. La giunta sanremese ha sempre difeso l'operato della commissione giudicatrice nonostante gli attacchi dell'opposizione. Tuttavia, al momento non vi sarebbero indagati. Ma negli ambienti festivalieri c'è fermento. Cosa succederebbe se la magistratura dovesse rilevare irregolarità? I quattro vincitori scelti per salire sul palco dell'Ariston (Alex Lunati, Filippo Merola. Marco Fasano e Roberto Giglio) sarebbero ugualmente legittimati a partecipare al Festival? [g.gav.]

Luoghi citati: Comune Di Sanremo, Sanremo