«Con loro è rinata la mafia a Torino» Sei rinvii a giudizio

«Con loro è rinata la mafia a Torino» Sei rinvii a giudizio SOSPETTATI D'OMICIDIO «Con loro è rinata la mafia a Torino» Sei rinvii a giudizio Sarebbero i protagonisti della rinascita della criminalità mafiosa a Torino: così almeno ritiene l'accusa dei tre fratelli Salvatore, Francesco e Alessandro Magnis, di Venanzio Rosiello e di Roberto e Domenico Linguaglossa. Il pm Onelio Dodero ha chiuso in questi giorni le indagini preliminari nei confronti dei sei e tra una ventina di giorni chiederà il rinvio a giudizio per associazione a delinquere, rapina ed estorsione. Nell'autunno scorso il gruppetto, difeso dagli avvocati Wilmer Porga e Salvo Lo Greco, era finito in galera perché sospettato di aver organizzato l'omicidio di Vincenzo Casucci, gestore di un locale notturno di Barriera Milano, ucciso a colpi di pistola nell'estate di tre anni fa. Casucci avrebbe, stando all'accusa, fatto concorrenza ai Magnis e alle loro bische. Ma l'indagine sull'omicidio è stata per ora stralciata.

Persone citate: Alessandro Magnis, Barriera Milano, Casucci, Domenico Linguaglossa, Magnis, Onelio Dodero, Salvo Lo Greco, Venanzio Rosiello, Vincenzo Casucci

Luoghi citati: Torino