Fuga dì gas, paura in Comune a Santena di Antonella Perotti

Fuga dì gas, paura in Comune a Santena L'INCIDENTE DURANTE I PERIODICI CONTROLLI ALL'IMPIANTO ANTINCENDIO Fuga dì gas, paura in Comune a Santena Panico tra gli impiegati, ferito un tecnico della manutenzione Antonella Perotti SANTENA Attimi di terrore ieri pomeriggio a Santena per una decina di impiegati che si trovavano nei locali dell'ufficio tecnico del Comune trasformati in una camera a gas. Colpa di un guasto all'impianto antincendio: doveva essere un controllo di routine e invece si è sfiorata la tragedia. Geometri e segretarie si sono allontanati di corsa dalle stanze sature di anidride carbonica fuoriscita da una bombola dell'impianto, tra colpi di tosse, giramenti di testa, dolori allo stomaco. Ad avere la peggio sono stati i due tecnici della cutta di manutenzione «Canavese Estintori» che stavano eseguendo il controllo ai sistema antincendio e sono stati ricoverati all'ospedale di Chieri. Uno si chiama Daniele Evangelista, ha 30 anni, è di Rivarolo. Ha svitato la valvola della bombola da cui è scaturita l'anidride carbonica. Probabilmente non è riuscito a riposizionarla perché era difettosa e, preso dal panico, è corso verso le scale, ma ha inciampato sbattendo la testa sui gradini. Così sanguinante lo ha trovato il consigliere Pierdomenico Ronco; «Abbiamo sentito l'allarme e abbiamo chiuso la porta dell'ufficio senza prestare molta attenzione - racconta -. Poi è piombata da noi un'impiegata, la signora Concetta, urlando di scappare perché c'era una fuga di gas. E' stato allora che ho visto quell'uomo sul pianerottolo con il viso ferito. Non si capiva se a causa di uno scoppio o di che cosa». Fra il consigliere comunale Ronco, Concetta e gli altri dipendenti è scattata una gara di solidarietà per salvare il tecnico semisvenuto sui gradini che dal primo piano portano all'archivio. «Il Co2 ha un odore tremendo. Ti chiude la gola, ti sembra di soffocare - ricorda Pierdomenico Ronco che a distanza di qualche ora ha ancora in bocca il gusto acre del gas e un mal di testa terribile -. Istintivamente sono uscito all'aperto a respirare a pieni polmoni prima di salire di nuovo per aiutare quel ragazzo. L'ho trascinato lungo il corridoio, poi sono arrivati altri che mi hanno dato una mano e lo hanno portato fuori. Era li, sdraiato sulla porta d'ingresso, pallido come un cencio, ma respirava. E' arrivato anche il sindaco Giovanni Ghio». Nel frattempo la macchina dei soccorsi si è messa in moto. In pochi minuti sono arrivati i vigili del fuoco, i carabinieri, il 118. Daniele Evangelista ha una brutta ferita al capo che si è procurato cadendo dalle scale e viene trasferito all'ospedale di Chieri insieme al collega che, però, non accusa gravi disturbi. Gli impiegati restano con un grande spavento e un feroce mal di testa.

Persone citate: Daniele Evangelista, Giovanni Ghio, Pierdomenico Ronco, Ronco

Luoghi citati: Rivarolo, Santena