Diciottenne ucciso per errore

Diciottenne ucciso per errore INSEGUIMENTO A CATANIA Diciottenne ucciso per errore CATANIA Un diciottenne alla guida di un'auto rubata è morto ieri sera, ucciso da un colpo di pistola sparato dai carabinieri che lo inseguivano alla periferia di Riposto (Catania). Gregorio Fichera, 18 anni, incensurato e impiegato come garzone in una pasticceria, è stato raggiunto da un proiettile a un polmone ed è deceduto all'ospedale Sant'Isidoro di Giarre, dov'era stato trasportato. Erano le 20.45 quando Fichera è stato notato dai carahinieri subito dopo essersi impadronito di una «Y10». Il giovane è fuggito ed è stato inseguilo per circa tre chilometri. La «Y10» ha speronato diverse auto, poi è stata costretta a fermarsi. Fichera è sceso e ha tentato di allontanarsi correndo. Dall'arma di uno dei militari, un appuntato di 40 anni del quale non sono state fomite le generalità, è partito un colpo, che ha centrato il diciottenne al fianco sinistro e ha trapassato il corpo per uscire dal fianco destro, perforando un polmone. Il carabiniere sostiene di aver sparato accidentalmente, a causa di una brusca frenata della «Gazzella» con cui inseguiva Fichera. L'auto era guidata da un altro militare. La Procura di Catania ha aperto un'inchiesta. If.a.j

Persone citate: Fichera, Gregorio Fichera

Luoghi citati: Catania, Giarre